TERNI – “Suspiria” torna nelle sale restaurato. A Terni, al Politeama Lucioli per la rassegna “Sentieri del cinema”, la proiezione alle ore 21 del 21 febbraio.
Si tratta di uno dei grandi capolavori che hanno reso Dario Argento una vera e propria leggenda.
Uscito nel 1977 e ispirato al romanzo “Suspiria De Profundis” di Thomas de Quincey, è una sinfonia è una sinfonia onirica a metà strada tra l’horror puro e la fiaba nera, spartiacque nella carriera del regista, vetta del cinema mondiale. Il film viene presentato nella versione restaurata a cura del direttore di fotografia Luciano Tovoli. Femmineo e ipnotico, pulsante delle tinte sgargianti e primarie di Luciano Tovoli, delineato dalle scenografie art déco e art nouveau di Giuseppe Bassan, avvolto dal sound indimenticabile ed irripetibile dei Goblin, Suspiria è una fiaba nera di rara raffinatezza estetica, un film il cui impatto audio-visivo ha ancora oggi pochi rivali al mondo, una sinfonia onirica capace di dipingere l’insorgere delle nostre paure più recondite fino a renderle seducenti e ammalianti.
Incontrastato totem di tutto quel cinema che vuole mettere l’esaltazione di tutti e cinque i sensi al primo posto, omaggiato (e saccheggiato) da registi (Guillermo Del Toro, ad esempio, lo ha definito un capolavoro irripetibile; Luca Guadagnino ne ha fatto un personalissimo e discusso remake nel 2018; David Lynch ne ha tratto ispirazione per la costruzione scenografica della sua Loggia nera) e amato da scrittori come Stephen King e Banana Yoshimoto, questo film ipnotico e visionario come pochi, torna in sala in un nuovo sfolgorante restauro curato dallo stesso Tovoli, che restituisce lo splendore di tutte le tinte del technicolor originale.


