TERNI – Da oltre 54 anni senza un vero e proprio pezzo di storia nel Comune di Arrone. Un’opera pittorica composta da tre dipinti, risalenti al 1487 che raffigurano la Madonna col Bambino, San Giovanni Battista e Sant ’Antonio Abate, che furono portati via dalla chiesa di Santa Maria Assunta, dove erano conservati. I fatti risalgono al 1970 ma grazie alle ricerche e alla tenacia del Nucleo carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Firenze la comunità di Arrone ha potuto riabbracciare il proprio tassello storico. Il dipinto è stato infatti ritrovato in Toscana a casa di un antiquario. Il sindaco Fabio Di Gioia: «Un momento importante per tutta la cittadinanza. Il Comune si farà carico del restauro e in seguito ricollocheremo l’opera nella chiesa di Santa Maria Assunta».
A riconsegnare l’opera d’arte il comandante del Gruppo carabinieri Tpc di Monza, ten. col. Giuseppe Marseglia, dinanzi a tantissime persone presenti per l’occasione ed entusiasta per aver finalmente ritrovato il trittico, tanto atteso e tanto cercato. Attualmente l’opera è stata messa in un luogo sicuro, con un apposito sistema di allarme, in attesa di trovare dei fondi per completare la restaurazione.

