Elena Cecconelli
TERNI – “Immagina di uscire”. È il nome dell’installazione di Francesca Fausti, realizzara in occasione dell’iniziativa “Istess Arte”, che sarà inaugura il 7 aprile alle ore 18 al Cenacolo San Marco. La designer e pittrice ternana racconta a Umbria7 come è stata contattata e cosa intende esprimere tramite la sua opera.
«Mi è arrivata la proposta da Alessia Minicucci – afferma Francesca – L’ho conosciuta la scorsa estate e mi ha proposto di partecipare all’iniziativa qualche settimana fa, dicendomi che l’evento si sarebbe svolto ad aprile. Alessia mi ha dato carta bianca su cosa portare al Cenacolo San Marco. Così ho fatto un sopralluogo insieme a lei per vedere come era l’ambiente e immaginare cosa creare per l’occasione».
“Immagina di uscire” è il nome dato all’istallazione. «Vorrei che fosse vista come un’esperienza concettuale. Non è tanto un’opera da ammirare – spiega la designer – la vista ha un valore fino ad un certo punto, più che altro l’installazione si sposa bene rispetto al contesto e al luogo in cui si trova. C’è l’atmosfera buia, l’opera illuminata, c’è della musica in sottofondo».
Ma niente anticipazione troppo dettagliate, affinché il visitatore possa comprendere e ammirare da sé l’installazione. Tanto che Francesca aggiunge: «Ognuno declina l’opera come vuole, ma spero che chi vede l’opera lascia fluire il pensiero e si prende 10 minuti di calma e tranquillità per riflettere. Il significato dell’opera è universale, si può trovare in qualsiasi luogo, ma essendo un’ex chiesa, c’è l’atmosfera sacra che si intreccia bene all’installazione».
Dopo l’evento al Cenacolo, la giovane artista non si ferma. Anzi. Rilancia la propria cifra stilistica: « A settembre allestirò una mia personale in Bct. Ma ho una nuova ispirazione, mi distaccherò dalle cose fatte fino ad ora per cambiare stile. Per la prima volta non mi viene più di parlare delle mie emozioni, effettuando così opere autobiografiche. Mi viene di esplorare tematiche più sociali e che sento mie. Diciamo delle tematiche più impegnate».
