GUALDO TADINO (Perugia) – E’ stata un gran successo la seconda edizione del “Festival dell’Acqua & ArtFest” che si è svolta sabato 22 e domenica 23 giugno alla Rocca Flea, promossa dal Gruppo Archeologico Appennino Umbro Marchigiano Odv e LacioDrom. Dagli organizzatori viene formulato un ringraziamento al Comune di Gualdo Tadino, al Polo Museale che hanno patrocinato l’evento e a tutti gli enti e le associazioni che hanno partecipato all’evento. Si è iniziato nella serata di venerdì 21 giugno, con lo spettacolo del video mapping sulla Rocca Flea per salutare Festival dell’Acqua & Art Fest, realizzato in collaborazione con Alessandro Paoletti di Gualdo Digitale.
A Gualdo Tadino una due giorni dedicati al tema acqua unito a ambiente, artigianato e musica. E’ il Festival dell’Acqua & Art Fest, appuntamento nel quale sono stati presenti oltre venti relatori e diversi artisti. Un fine settimana di musica con il “Festival Umbria in Voce X edizione” Chiesa monumentale di San Francesco, insieme di voci e strumenti antichi che nasce ad Assisi nel 2011 e propone un repertorio compreso tra la fine del XII sec. e tutto il XV sec convegni, mostre, mercati artigianali, estemporanea di pittura, passeggiate, e presentazioni di libri alla Rocca Flea. “Acqua per la Pace” è il tema della Festival dell’Acqua 2024. La cooperazione su questa risorsa vitale innesca un effetto domino positivo: promuove armonia, genera prosperità e costruisce resilienza alle sfide condivise. Per questo è necessario agire con la consapevolezza che l’acqua non è solo una risorsa da sfruttare e per cui competere: è un diritto umano, intrinsecamente legato ad ogni aspetto della vita, è il tema emblematico dell’opera del maestro Antonio Romani “Dialogo Interreligioso” che abbiamo voluto utilizzare per il nostro evento.
«Oltre 20 ospiti di alto livello tra i quali: l’ingegner Arianna Baldinelli ha conseguito un master in ingegneria energetica e ha aderito a un programma di dottorato in ingegneria industriale; il dottor Jacopo Angelini studioso di storia dell’ambiente appenninico, faunista, ornitologo e viaggiatore esploratore dei principali ecosistemi paleartici dai Pirenei all’Himalaya; la dottoressa Laura Bonomi Ponzi già soprintendente per i beni archeologici dell’Umbria; l’architetto Enrico Ragni, presidente emerito G.A. d’Italia; Vincenzo Moroni dei Gruppi archeologici d’Italia; la professoressa Mirella Cuppoletti, presidente Gaaum; Andrea Iaccarino presidente L’Arengo Aps; Pina Civitareale, presidente UniGualdo; la professoressa Tullia Maggini. Hanno trattato diverse tematiche che variano dalla cultura, alla scienza alla ricerca di qualità, giovani eccellenze gualdesi. Si tratta di una grande occasione aperta a tutti per creare il primo tassello di un evento a cadenza annuale per la Gualdo Tadino di oggi e di domani». Proseguono gli organizzatori: «Questa è un’iniziativa fortemente voluta dal Gaaum e dagli organizzatori di ArtFest, idea lanciata lo scorso 24 luglio 2022 dal coordinatore Sebastien Mattioli in occasione del convegno nazionale di studi sul “Pozzo di Tadinum e l’utilizzo dell’Acqua nell’Antichità”, pensata per dibattere sull’argomento acqua in termini storici e culturali, acqua come elemento nella biodiversità del nostro appennino umbro-marchigiano ma anche in termini archeologici come fattore che ha dato inizio a tutte le civiltà, cioè a tutto quell’insieme di costumi, usanze, stili di vita tipici di un popolo. Equazione fondamentale, non solo in senso economico ma anche culturale».


