Mega zuffa dentro il Pd per le provinciali

Paparelli: «Mi dimetto. Anzi, boh». Una minaccia (per qualcuno una fortuna) che ancora non è rientrata

Aurora Provantini

TERNI – Dietro al ritiro della candidatura di Luciano Conti (il sindaco di Avigliano Umbro) c’è una mega zuffa all’interno del Pd, con una scontro particolarmente duro tra il segretario provinciale, Fabrizio Bellini, e il  consigliere regionale, Fabio Paparelli.

Bellini ha voluto a tutti i costi che i voti dei consiglieri comunali e dei sindaci del Pd convergessero sulla fedelissima Nicoletta Valli, consigliere comunale di Amelia ed ex assessora alla cultura quando Bellini era sindaco. Paparelli invece caldeggiava il sindaco di Avigliano, territorio a lui particolarmente caro in quanto limitrofo alla sua Montecastrilli. Lo scontro tra i due ha portato ad urla e strepiti, con chat infuocate a tal punto che Paparelli avrebbe minacciato di fare i bagagli e di lasciare tutti gli organismi di partito. Una minaccia – per qualcuno una fortuna – che ancora non è rientrata. Paparelli, in ogni strada, in ogni angolo  e in ogni gruppo di whatsapp, continua a dire che sarebbe pronto a lasciare la segretaria comunale e provinciale del Pd, cosa che al momento non avvenuta. Restano i nervi tesi dentro i Dem. A questo punto gli eletti dovrebbero essere Marsilio Marinelli, Fabio Di Gioia, Nicoletta Valli.

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