Maria Sole Giardini
TERNI – Dipingi un sasso con colori acrilici: un cuore, una frase, un cartone o quello che vuoi e poi ‘liberalo’ nel mondo. Scrivi dietro il tuo Cap (codice di avviamento postale), in modo che si sappia da dove è partito, e aspetta che qualcuno lo raccolga. Il/la fortunato/a può decidere di tenerlo con sé per sempre, di disegnarne uno nuovo da ‘liberare’ oppure, liberare di nuovo il sasso trovato per farlo girare il più possibile. Dalla Liguria alla Sicilia, dalla Lombardia fino alla Sardegna, questa nuova mania, è sbarcata anche a Terni, Perugia e in tutti gli angoli dell’Umbria.
Un gioco che da bambini quasi tutti abbiamo fatto alle scuole di infanzia, ora si diffonde per le persone di tutte le età, con lo scopo di: divertire, appassionare, spingere a guardare meglio intorno a se (magari distogliendosi dallo schermo di un cellulare) ma soprattutto diffondere sorrisi. Lo stesso sorriso che appare sui volti di chi trova ‘il suo’ sassolino. A spiegare le regole del gioco e raccogliere tutti gli appassionati, è nato il gruppo facebook “Sassolini” dove, le persone a conoscenza dell’iniziativa, postano le foto dei sassi trovati e avvisano quando stanno per ‘liberarne’ altri. Un modo anche per diffondere arte e magari chissà, fare nuove amicizie.
Curioso sapere, proprio dalle persone del gruppo facebook, che quei sassi e i messaggi che portano impressi, ‘arrivano’ quasi sempre a persone che, in quel preciso momento, ne avevano davvero bisogno. Ci sono sassolini arrivati oltreoceano, sassolini trovati dopo anni e ci sono anche i sassolini ‘ternani’ (o perché dipinti a Terni o perché trovati a Terni ma lasciati durante una gita). Tutta l’Umbria è però ormai contagiata. Anche a Terni e Perugia non è impossibile trovare i preziosi oggetti. Insomma, possiamo solo raccomandare di aguzzare la vista e buona caccia al ‘sassolino’.
Sassolini trovati e lasciati in Umbria








