TERNI – Il Natale non è gioia per tutti. Dura la vita dei commercianti delle frazioni che, a differenza di quelli delle vie del centro città, devono farsi carico del coto delle luminarie. Centinaia di euro che pesano in maniera particolare su attività che certo non brillano per volumi di affari nel periodo invernale.
Pochi i negozi nel borgo di Piediluco, che oltretutto svolgono un ruolo sociale nei confronti della popolazione anziana, quella che ha più difficoltà a raggiungere in auto il capoluogo di provincia. Comunque sia a Piediluco che nei quartieri di periferia gli esercizi commerciali sono chiamati ancora una vota a farsi carico degli addobbi di Natale. «Non è giusto – dicono i titolari della attività economiche – soprattutto perché l’amministrazione comunale ogni anno ci dice che il prossimo sarà diverso. Invece ogni Natale è lo stesso».


