Forza Italia unita, punta tutto su Antonio De Angelis

Il congresso comunale sabato 15 marzo, ma i giochi sono già fatti. Parola d’ordine: «Direzione futuro»

TERNI – Forza Italia va al congresso unita. Con un unico candidato alla segreteria comunale: Antonio De Angelis.  Un uomo delle professioni. Un avvocato amministrativista, già presidente provinciale e nazionale dell’Aiga, fondatore del network Professione Italia, che si propone di lavorare quotidianamente, insieme alle altre forze del centrodestra ternano, al primario obiettivo di tornare alla guida della città in occasione della prossima tornata elettorale. La sua mozione, “Direzione futuro”, sottoscritta da tutti i vertici del partito, è chiarissima: Forza Italia è all’opposizione dell’amministrazione Bandecchi; Forza Italia vuole arrivare alle comunali del 2028 con una proposta forte, che consenta alla coalizione di centrodestra di riprendersi Palazzo Spada.  

«A Terni Forza Italia è sempre stata un importante riferimento politico cittadino – argomenta De Angelis – e un fulcro fondamentale all’interno della coalizione di centrodestra. Lo è stata quando, dal 1999 al 2018, era all’opposizione del governo del centrosinistra, e lo è stata nel quinquennio 2018-2023 in cui ha amministrato la città insieme alle altre forze della coalizione di centrodestra. Dobbiamo rivendicare con orgoglio quella esperienza amministrativa di governo della città – sottolinea il successore di Edoardo Albert –  che ha consentito al Comune di Terni di uscire dal dissesto finanziario provocato da 20 anni di cattiva amministrazione del centrosinistra e di avviare progetti destinati ad incidere significativamente sul futuro di Terni».

«Abbiamo di fronte un periodo lungo – spiega il successore di Edoardo Albert –  una “traversata nel deserto” . necessaria per costruire una proposta di città convincente, e per rafforzare a Terni un partito che, a livello nazionale, sta accrescendo i suoi consensi con costanza e senza sosta. Per farlo abbiamo bisogno dell’impegno di tutti gli iscritti, anzitutto dei componenti della segreteria comunale, ed abbiamo la necessità di rafforzare la nostra squadra con nuove figure da coinvolgere tra i cittadini, i lavoratori, i pensionati, le imprese, gli agricoltori, il mondo delle professioni, il “popolo” delle partite Iva, con le quali costruire insieme la Terni del futuro».

Ecco. Le Terni del futuro di Antonio De Angelis guarda a Roma. «Occorre cogliere pienamente le opportunità derivanti dalla vicinanza alla capitale. Terni è la città con oltre 100mila abitanti più vicina a Roma, e da Roma ha il dovere di attrarre potenzialità e opportunità anche in un’ottica di reciproca convenienza. Per farlo è anzitutto necessario rafforzare le infrastrutture di collegamento con la capitale, in primis il servizio ferroviario che va implementato e consolidato».

Affinché Terni risulti realmente attrattiva per residenti romani che scelgono di lasciare la grande città in favore di un centro di medie dimensioni, occorre che questo centro sia anzitutto in grado di offrire, ai cittadini e alle famiglie, servizi di più elevata qualità. «Sul punto, una delle principali sfide che la nostra città è chiamata ad affrontare è quella della realizzazione del nuovo ospedale. E’ necessario vigilare affinché la nuova amministrazione regionale comprenda – aggiunge De Angelis –  come pare non aver fatto fino ad ora, la necessità di individuare una soluzione concreta per affrontare tempestivamente e senza ulteriori rinvii questo tema, cruciale per lo sviluppo della città, anche analizzando proposte di collaborazione tra pubblico e privato che in altre aree d’Italia hanno dato buona prova di sé. In questa ottica, occorre anche sostenere il progetto  “stadio-clinica”, utile oltre che per rinnovare e realizzare nuove importanti infrastrutture, anche per favorire un necessario riequilibrio tra le due province umbre in termini di offerta sanitaria. L’obiettivo di una maggiore attrattività di Terni passa anche attraverso una più ampia offerta culturale. Perciò, occorre procedere senza ulteriori tentennamenti con la realizzazione del nuovo Teatro Verdi, seguendo il progetto approvato dalla giunta di centrodestra. E sempre in tema di infrastrutture da valorizzare c’è il  PalaTerni, opera di straordinario valore, che a distanza di più di un anno dalla sua inaugurazione non ha ancora espresso il suo reale potenziale».

 
«Nel segno della continuità politica, valoriale e umana con il coordinatore comunale uscente Edoardo Albert» Antonio De Angelis sottoporrà la sua mozione al congresso comunale, che si svolgerà all’hotel Valentino, sabato 15 marzo con inizio alle ore 10.

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