TERNI – La città si ferma per l’ultimo saluto a Ilaria Sula, la studentessa fuori sede morta ammazzata dall’ex. A 22 anni. Mark Antony Samson, con tre coltellate alla gola di Ilaria, ha spezzato i suo sogni. Tanti. Tra i quali c’era quello di lavorare all’Istat. Perciò i sacrifici, gli studi universitari (era al terzo anno di Scienze statistiche alla Sapienza), l’appartamento condiviso a Roma con altre quattro studentesse, l’incontro, un anno prima, con il suo carnefice, studente in Architettura sempre alla Sapienza.
Domani, lunedì 7 aprile, i funerali. Il corteo da casa di Ilaira (alla ore 14 da viale dello Stadio, 5) fino al cimitero monumentale di Terni. Il lutto cittadino proclamato da sindaco di Terni Bandecchi. La fiaccolata per le vie del centro con partenza da piazza della Repubblica alle ore 21 e ritorno alla panchina rossa di piazza Ridolfi. La città si ferma per stringersi attorno alla mamma di Ilaria, Gezime, al papà Flamur, al fratello (20 anni) Leon. Soprattutto si ferma, ancora una volta, per dire basta ai femminicidi, dopo essere scesa in piazza per manifestare.






