Estate ricca di eventi ma la manutenzione pecca: la nota della Proloco
TERNI– Antica municipalità a soli dieci minuti da Terni, Torre Orsina si conferma un borgo ricco di storia, bellezza e spirito di accoglienza. L’estate appena trascorsa ha visto un’intensa attività turistica e culturale, con la Pro Loco in prima linea nell’organizzazione di eventi, ospitalità e supporto a pellegrini, turisti e gruppi scout. Ma come afferma la nota diffusa dalla Proloco stessa manca una manutenzione del territorio adeguata.
Secondo le stime della Pro Loco di Torre Orsina, le strutture ricettive del borgo hanno accolto nel periodo estivo circa 600 turisti, a cui si aggiungono oltre 300 pellegrini internazionali ospitati dalla casa parrocchiale, senza contare i numerosi gruppi scout transitati lungo i cammini di San Francesco e San Valentino.
La Pro Loco ha accolto questi viaggiatori con cene in piazzetta organizzate ad hoc, sfruttando la cucina recentemente realizzata a proprie spese. I visitatori hanno lasciato numerosi messaggi di ringraziamento, mail e post sui social, esprimendo ammirazione per l’autenticità del luogo e l’ospitalità ricevuta.
Accanto alla soddisfazione per i risultati dell’estate, però, il Direttivo della Pro Loco sottolinea con rammarico l’assenza cronica di manutenzione del territorio. Il Parco De Felice risulta abbandonato, le strade di accesso al paese versano in condizioni critiche e Piazza San Rocco — cuore degli eventi estivi e delle celebrazioni patronali — è segnata da buche pericolose e da una fontana mai trattata, oggi ricettacolo di zanzare e acqua stagnante.
«Nel nostro piccolo cerchiamo di sopperire come possiamo – scrive la Pro Loco – ma senza ascolto e collaborazione da parte delle istituzioni. A pesare è anche il rapporto complesso con il Comune. La Pro Loco racconta di non aver partecipato a un recente bando comunale per contributi alle associazioni, frenata da una combinazione di impegni e sfiducia verso un’amministrazione che non ha risposto a precedenti richieste.
Tra queste, la richiesta di sconto sull’affitto della sede, giustificata dai lavori di ristrutturazione del bagno effettuati a spese dell’associazione. «Se ci fosse stato concesso – spiegano – avremmo potuto ristrutturare anche il bagno della ex delegazione, oggi sede del seggio elettorale, rendendolo accessibile alle persone con disabilità.»
Il Direttivo della Pro Loco ribadisce l’importanza strategica del borgo nel turismo religioso, e rilancia la proposta di trasformare l’ex scuola elementare in ostello per pellegrini. Un’idea concreta, alla luce del fatto che Torre Orsina sarà tappa della Staffetta “Da Francesco a Francesco” il 27 settembre, evento nazionale sui cammini francescani.
Nel lungo elenco delle richieste avanzate ma inascoltate, spiccano:
• l’autorizzazione per trattare l’acqua della fontana di Piazza San Rocco,
• la manutenzione dei due sentieri comunali utilizzati dai pellegrini,
• la realizzazione di un piccolo parco giochi per i bambini,
• e soprattutto la costruzione di una scala per collegare direttamente il centro del borgo con il parcheggio realizzato 12 anni fa, opera cruciale per la viabilità durante eventi e celebrazioni.
«L’estate è finita – conclude la Pro Loco – ed è tempo di bilanci. Nonostante le difficoltà, cercheremo di andare avanti con la determinazione di sempre, mantenendo vive le tradizioni e continuando a fare tutto il possibile per il nostro paese.»


