DIEGO DIOMEDI
Si torna nuovamente al Libero Liberati dopo la gara in Coppa Italia di mercoledì con Liverani che propone nuovamente il 3-4-1-2 con D’Alterio tra i pali; difesa formata da Donati, Capuano e Martella; a centrocampo Romeo, Vallocchia, Garetto e Ndrecka; con Durmush che si muove dietro a Dubickas e Leonardi. Il Guidonia risponde con il 3-5-2 con Stellato, Mulè, Cristini, Esempio, Zappella, Tascone, Santoro, Mastrantonio, Errico, Spavone, Bernardotto.
Ci prova bene subito la Ternana con Romeo che si affaccia subito con un tiro verso la porta di Stellato. Tra le file degli avversari un ex come Tascone oltre all’allenatore con un passaggio tra i rossoverdi. Ma la partita per le Fere si da subito in salita quando al 10’ è il Guidonia a passare in vantaggio con Zappella dopo l’errore di Ndrecka. La Ternana non si abbatte anche se poco dopo è nuovamente la squadra ospite a rendersi pericolosa. I rossoverdi trova il pareggio al 21’ con Durmush, schierato quasi a sorpresa da Liverani. Il primo tempo però la Ternana vede nero e al 40’ è proprio l’ex Tascone a far soffrire la squadra di Liverani. È proprio dal corner che nasce il gol del 1-2 dei laziali con Esempio che approfitta di un errore di D’Alterio. Insomma, i due gol degli ospiti arrivano da alcune imprecisioni dei rossoverdi. Il primo tempo finisce con questo risultato.
Il secondo tempo per le Fere é un vero dramma. Nei primi quindici minuti il nulla e dunque parte il valzer dei cambi che però non porta a nulla se non qualche azioni verso il 30’ della ripresa che però descrivono un secondo tempo veramente spento, come se la Ternana avesse subito una forte sconfitta morale prima ancora della fine effettiva della gara. La gara finisce così, con il risultato di 1-2 per il Guidonia.
