Daimler sfida Uber e investe in uno dei suoi principali competitor: Taxify

Il servizio conta già 10 milioni di passeggeri e 500mila guidatori in 25 Paesi

Il gruppo Daimler entra a gamba tesa nel business dei taxi 3.0, quello di Uber tanto per intenderci, e lo fa investendo proprio in uno dei maggiori competitor della celebre app: la startup Taxify, 10 milioni di passeggeri e 500mila guidatori in 25 Paesi, sparpagliati tra Usa e vecchio continente.

Daimler – già azionista di maggioranza di MyTaxi, attivo in Germania, di Chauffeur-privé in Francia e di Careem nel Middle East – investe adesso su Taxify alla testa di una cordata da 175 milioni di euro. È già previsto un incremento delle attività sulla piattaforma, fanno sapere dall’azienda, ma prima dovrà essere risolta la situazione in Inghilterra: qui infatti, dove Taxify ha recentemente debuttato, il servizio è stato subito sospeso perché in contrato con le normative vigenti.

Andrea Smacchi

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