Cose del nuovo mondo/1. L’assessore Grohmann ha così a cuore il “governo del cibo” che finanzierà il Dipartimento nel quale presta servizio?

A Perugia ancora nessuno ha ben capito che significhi per la loro vita questo progetto, ma sanno che dal Comune verso l’Università passeranno circa 50 mila euro. Non sarebbe il caso di verificare bene per togliere ogni dubbio sul tema dell’eventuale conflitto di interesse?

M.Brun.

PERUGIA – Cose dell’altro mondo? Diciamo che per lo meno sono cose del nuovo mondo. Parte prima, Perugia.
Succede che il nuovo che avanza alla guida della città di Perugia, impersonato dall’ottimo assessore con la barba Ghromann, decida di puntare sul “governo del cibo” e sull’azienda agraria comunale che ne sarà il cuore pulsante.
Bene? Di sicuro sì, visti gli indiscussi meriti accademici e politici dell’assessore Grohmann, barba a parte.
Quello che lascia senza parole è che, nel leggere la delibera che sancisce l’importante novità, probabilmente utile a tutti noi, si apprende che il Comune di Perugia finanzierà il Dipartimento universitario, deputato a questo decisivo progetto, con circa 50mila euro di soldi pubblici.
Sarà anche vero che in quel Dipartimento presta servizio l’ottimo assessore?
È dato sapere se questo risponde al vero? Se sì, e visto che ci siamo e solo per togliersi qualche dubbio, si verifica se per caso esista un qualche (ipotetico ed eventuale) conflitto di interesse?

Ordine al merito, in prefettura la consegna di 12 onorificenze

Cose del nuovo mondo/2. A Terni la manager (pubblica) Buonfiglio fa da sola e fa per tre (anche di sindaco e consiglio comunale)