M.Brun
TERNI – Il post di Stefano Bandecchi è fulminante: la Ternana Women è tornata in possesso, dalle 7 di questa mattina (mercoledì 17 dicembre) del «ramo di azienda sanitario del progetto Stadio-clinica e garantirà ai ternani la realizzazione della clinica nel progetto su indicato». Poi l’affondo: «La Regione pagherà i danni arrecati si ad oggi al progetto», che non è più una minaccia, ma è da considerare l’inizio di un’azione in sede civile.
Bandecchi annuncia che la «Ternana calcio ha in tasca i due milioni per iniziare a costruire lo stadio».
Il passaggio successivo, sempre per oggi mercoledì 17, è che questi soldi «vanno trasferiti alla società Stadium».
Questo dovrebbe l’annuncio che sblocca la situazione della clinica e apre orizzonti per la società di calcio.
Il condizionale serve per mantenere un minimo distacco da una vicenda con colpi di scena a ripetizione.
Sul fronte con la Regione tutto è più chiaro: Bandecchi e Proietti non riescono più a incrociarsi.
Proietti scende il 20 dicembre a Terni per annunciare ipotesi di siti per l’ospedale (quindi praticamente nulla), ma senza coinvolgere il sindaco di Terni e appoggiandosi sul pacchetto ternano della maggioranza in Regione, con l’aiuto del narnese assessore De Rebotti.
