I carabinieri donano sangue, regalo speciale a Città di Castello

L’iniziativa solidale

CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – Un regalo per gli altri, un gesto di condivisione sentito. Nel clima di condivisione, vicinanza e attenzione verso il prossimo che accompagna i giorni che precedono il Natale, Città di Castello questa mattina ha vissuto un’importante iniziativa di solidarietà, capace di trasformare i valori natalizi in un gesto concreto a favore della vita.

Un’iniziativa che ha unito istituzioni, forze dell’ordine e mondo sanitario, rafforzando il senso di comunità e di responsabilità condivisa. La Compagnia carabinieri di Città di Castello, guidata dal capitano, Massimiliano Croce, ha promosso e realizzato con successo una giornata di donazione del sangue, in collaborazione con l’Avis di Città di Castello, presieduta da Marcello Novelli, con il dottor Silvio Pasqui, direttore presidio ospedaliero Altotevere, e la dottoressa Elisabetta Agea, responsabile del Centro Trasfusionale. L’iniziativa, sostenuta dall’amministrazione comunale, ha visto la partecipazione di circa 15 carabinieri, che hanno scelto di compiere un gesto di grande valore umano, donando il proprio sangue come segno tangibile di servizio e attenzione verso la collettività. Questa iniziativa si inserisce pienamente nella missione dell’Arma dei Carabinieri, da sempre impegnata non solo nella tutela della sicurezza, ma anche nella promozione della prossimità e della vicinanza alle comunità locali, attraverso azioni concrete di solidarietà e sostegno.
In particolare, nel periodo natalizio, gesti come questo assumono un significato ancora più profondo, diventando espressione autentica di quei valori di altruismo, responsabilità e spirito di servizio che caratterizzano l’Arma e che rafforzano il legame di fiducia con i cittadini. Il gesto dei Carabinieri ha assunto un valore ancora più rilevante considerando che, durante l’inverno e in prossimità delle festività, il fabbisogno di sangue aumenta mentre le scorte ospedaliere tendono a diminuire. La partecipazione attiva dei militari ha rappresentato quindi non solo un atto simbolico, ma un contributo concreto e prezioso al funzionamento del Centro Trasfusionale e all’attività quotidiana dell’Ospedale di Città di Castello. Particolarmente positivo è stato il riscontro da parte del personale sanitario, che ha espresso apprezzamento per la sensibilità dimostrata e per il contributo fornito, sottolineando l’importanza di iniziative capaci di sensibilizzare anche la cittadinanza sul valore della donazione. L’evento è stato accolto con favore dall’intera comunità tifernate, che ha riconosciuto nel gesto dei carabinieri un segno forte di attenzione verso i più fragili e di concreta vicinanza al territorio. A sottolineare l’importanza dell’iniziativa è stato anche il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi e l’assessore alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti che hanno voluto esprimere il proprio apprezzamento: «Ancora una bellissima iniziativa, spontanea e di grande cuore dei Carabinieri che rappresenta senza dubbio il miglior modo per vivere il prossimo natale e le festività con un gesto concreto di donazione del sangue che è vita e speranza. Siamo grati a coloro che oggi lo hanno fatto e orgogliosi di far parte di questa rete solidale con Avis, ospedale».
«La sinergia tra carabinieri, Avis, ospedale, Centro Trasfusionale e amministrazione comunale – ha spiegato il presidente di Avis, Marcello Novelli – ha confermato come la collaborazione tra istituzioni possa tradursi in azioni efficaci e di grande valore umano, capaci di lasciare un segno concreto e duraturo nella comunità. Un prezioso contributo, quello dei quindici Carabinieri che hanno voluto promuovere questa giornata di solidarietà, dimostrando a noi di Avis e a tutta la comunità, grande generosità e vicinanza verso tematiche così importanti. È fondamentale cogliere il segnale forte che arriva da questo evento, il loro esempio vale più di ogni altro appello e funge da sprone per tutta la cittadinanza, perché il sangue è una necessità quotidiana che non ammette soste, neanche durante le festività. A nome di tutta l’Avis Comunale di Città di Castello – ha concluso Novelli – desidero esprimere la nostra più profonda gratitudine per questa straordinaria giornata di donazione organizzata in occasione delle festività. Grazie alla vostra generosità, molte persone potranno trascorrere un Natale più sereno, contando su scorte di sangue vitali».
Gratitudine e riconoscenza per l’iniziativa sono stati espressi dalla direzione Usl Umbria1: “A nome della Direzione Aziendale e della Direzione di Presidio – ha dichiarato Gioia Calagreti – esprime profondo apprezzamento per l’iniziativa promossa da Avis Città di Castello in collaborazione con la Compagnia dei Carabinieri di Città di Castello, che vede i militari protagonisti di un gesto di straordinaria generosità: la donazione di sangue come autentico “dono di Natale” alla comunità. Un esempio concreto di senso civico, solidarietà e vicinanza ai cittadini, che rafforza il valore della collaborazione tra ospedale , istituzioni e associazioni di volontariato al servizio della salute e del bene comune».
All’evento, coordinato della Compagnia di Città di Castello guidati dal capitano Massimiliano Croce ed il presidente della sezione Avis tifernate, Marcello Novelli, con il supporto della responsabile del centro trasfusionale, Elisabetta Agea, hanno partecipato la dirigente medico della direzione di Presidio Alto Tevere, Gioia Calagreti, la responsabile servizio infermieristico del presidio ospedaliero Alto Tevere, Michela Dini e Lucia Puletti, assistente sanitaria della direzione di Presidio Alto Tevere.

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