TERNI – Un classico. Il panettone di pasticceria resta il Re indiscusso delle feste. Buono per il pranzo di Natale e per mettere sotto l’albero. Da mangiare in famiglia e da regalare, meglio se inserito in una cappalliera firmata Mark Kostabi, oppure accompagnato da un oggetto di antiquariato. Quanto costa? Tra i 33 e i 35 euro quello da un chilo. Ma c’è anche la versine da mezzo chilo che, ovvio, costa la metà. E tra crisi, vertenze aperte (Unicoop) e aumento delle materie prime, è proprio quello da mezzo chilo che va via per primo. Costa meno e si può abbinare ad una bottiglia di Rum mignon, da 20 cl, ad una ciotolina di porcellana, ad un pampepato o a una selezione di cioccolato
Poi c’è la versione salata proposta dai forni, che ha una possibilità di abbinamenti molto più varia e fa il suo debutto nei supermercati in box regalo con la scritta “Per Natale regalati l’Umbria”, perchè insieme al panettone salato c’è l’ olio, ci sono le lenticchie di Catelluccio e c’è qualche salume. Ogni Ternano spenderà una media di 35 euro per i regali di Natale, ma se trova qualcosa a meno è meglio, purchè sia gradito al palato e parli di tradizione.


