PERUGIA – L’inchiesta per un presunto riciclaggio a cui è seguito il divieto di espatrio per il presidente del Perugia Javier Faroni. In attesa di una nota ufficiale, ecco l’ultimo comunicato reso noto dalla stesso Faroni e rilanciato questa mattina da Grifotube.
«Alla luce di recenti resoconti giornalistici che coinvolgono direttamente o indirettamente TourProdEnter LLC – di seguito, “Tour” – e il sottoscritto, mi sento in dovere di fornire le seguenti precisazioni per tutelare il buon nome, l’onore e la reputazione commerciale di tutte le parti sopra menzionate.
In primo luogo, gli articoli pubblicati su vari organi di stampa mostrano un approccio che, lungi dall’essere basato su fatti verificabili o supportato da procedimenti giudiziari o amministrativi, costruisce uno scenario di sospetto privo di qualsiasi fondamento oggettivo. Ad oggi, non sussiste alcuna accusa formale, indagine o osservazione amministrativa che colleghi Tour o il sottoscritto ad attività illecite o irregolari di alcun tipo.
In particolare, Tour è una società straniera che, contrariamente a quanto descritto negli articoli pubblicati, ha uno scopo commerciale lecitoe di servizio, che fornisce, in questo caso, alla Federazione Calcistica Argentina -AFA-.
Nello specifico, la società è agente commerciale dell’AFA a livello mondiale e la sua funzione è quella di organizzare la logistica dell’AFA. Nell’ambito di tali funzioni, agisce come agente di riscossione e pagamento, sempre nell’ambito delle proprie attività commerciali e in conformità con il rapporto contrattuale stipulato con l’AFA.
Ne consegue che Tour è una società privata dotata di autonomia che definisce, con libertà commerciale e discrezionalità, l’utilizzo dei propri fondi, nel rispetto della legislazione vigente nel suo Paese di origine in termini di mercato valutario, regime fiscale e tributario, come ha sempre fatto nel corso della sua storia. In quanto società estera, rispetta tutti i requisiti e le richieste di legge per lo svolgimento della propria attività commerciale.
Nel corso della suddetta attività commerciale, la società versa all’AFA i fondi di sua competenza; pagamenti che sono assolutamente garantiti dalla corretta registrazione di ciascuna transazione nei libri contabili e con un flusso di fondi completamente tracciabile. La gestione del marketing e delle spese di un marchio globale come il calcio argentino è un compito che svolgiamo con professionalità e siamo
supportati da un controllo costante e da audit sistematici che forniscono supporto e
trasparenza alla gestione commerciale che viene svolta.
Allo stesso modo, è importante chiarire che ho lasciato la carica pubblica e ogni
partecipazione politica nel 2021, proprio perché ho preso la decisione di concentrarmi nuovamente su tutte le mie attività commerciali, che ho sviluppato con assoluta
riconoscibilità e trasparenza per 40 anni nel campo delle produzioni artistiche, della vendita di biglietti e del marketing di eventi e spettacoli in Argentina e
all’estero.
In base a quanto sopra, comprendo che le informazioni recentemente diffuse non riflettono la realtà legale e che non sono coinvolto nelle attività commerciali dell’azienda, né lo sono personalmente.
Pertanto, chiedo che ogni nuova copertura giornalistica sia condotta nel rispetto dei fatti oggettivi, evitando affermazioni che, in modo impreciso o allusivo, potrebbero danneggiare la reputazione senza fondamento fattuale.
Ribadisco il mio impegno per la trasparenza, la legalità e la professionalità».
Javier Faroni


