Deruta, tributi sospesi e «un piano di rilancio per affrontare la fase 2»

Allo studio dell’amministrazione comunale un “project financing” per agevolare cittadini e imprese del territorio

DERUTA (Perugia) – Sospesi tutti i tributi comunali, a seguito della pandemia da Covid-19: è quanto stabilisce una delibera di giunta del Comune di Deruta, adottata lo scorso 20 aprile. Contestualmente, il Comune sta lavorando a un progetto di rilancio del territorio, attraverso un project financing, così da essere pronti per la fase 2.

«La delibera – spiega l’assessore al Bilancio Francesca Marchini – prevede il differimento al 31 luglio 2020 della scadenza della prima rata della Tassa sui rifiuti (TARI) e delle successive, rispettivamente al 31 agosto, 30 settembre, 31 ottobre e 30 novembre. Esonerate anche le imprese, soggette a chiusura forzata in ragione dei Decreti Legge relativi all’Emergenza COVID-19, dal pagamento della Tassa per l’occupazione del suolo pubblico (TOSAP) per l’anno 2020. È allo studio anche la possibilità di una defiscalizzazione delle imprese».

Per il sindaco Michele Toniaccini, si tratta di «un primo, importante, intervento a sostegno della comunità, delle famiglie e delle imprese che si unisce a quello precedente, sempre varato dalla giunta, sulla sospensione delle tariffe dei servizi educativi di prima infanzia, trasporto scolastico e refezione scolastica per tutto il tempo di sospensione dell’attività, nonché a quello sulla proroga al 31 maggio 2020 del pagamento delle tariffe relative ai servizi stessi, riferite ai mesi di gennaio, febbraio e fino al 4 marzo scorsi».

Discorso a parte va fatto per Imu/Tasi: «Tributi di competenza statale – ricorda il sindaco – e su cui l’Amministrazione comunale non può intervenire autonomamente». Il sindaco precisa che «l’Amministrazione comunale sta lavorando, ininterrottamente e in modo responsabile, per supportare i cittadini, le imprese, i nostri bambini, i giovani e gli anziani, in questo difficile momento. Non vogliamo lasciare indietro alcuno, tanto che nella nostra delibera abbiamo previsto che il risparmio derivante da alcuni servizi sarà impiegato a sostegno delle famiglie».

Toniaccini ricorda che la delibera di giunta è stata adottata il 20 aprile, sebbene la relativa proposta di deliberazione fosse stata già sottoposta all’istruttoria degli uffici competenti e inserita all’ordine del giorno della prima commissione consiliare del 15 Aprile, al fine di poterne condividere gli intenti con tutto il Consiglio comunale nella seduta del 17 aprile.

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