PERUGIA – Sono 35 i dipendenti dell’Azienda ospedaliera di Perugia a cui la direzione invierà una nota di sospensione dal lavoro a causa della mancata vaccinazionae contro il covid 19.
Lo rende noto l’Azienda stessa, specificando che tre dei destinatari del provvedimento sono medici. L’atto a conclusione dell’istruttoria compiuta dal Dipartimento di prevenzione dell’Usl Umbria 1.
L’atto di accertamento dell’inosservanza dell’obbligo vaccinale da parte dell’Usl di appartenenza, determina la sospensione dal diritto di svolgere prestazioni o mansioni che implicano contatti interpersonali o comportano, in qualsiasi altra forma, il rischio di diffusione del contagio da Sars – CoV2 e mettere a rischio pazienti e personale.
«Stiamo procedendo con la riorganizzazione dell’attività in quei servizi in cui era impiegato il personale ora sospesovsottolinea Marcello Giannico, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia – per limitare gli eventuali disagi per l’utenza e per il resto del personale che ha invece adempiuto alla vaccinazione».