ASSISI (Perugia) – Grande successo per la terza edizione di “ProSceniUm Festival della canzone d’autore – Città di Assisi”, il concorso canoro nazionale riservato ai giovani talenti della musica cantautoriale, ideato ed organizzato dall’Associazione “ProSceniUm – Progetto Scenico Umbro”, che si è tenuto sabato 16 ottobre al Teatro Lyrick di Assisi, con epilogo domenica 17 ottobre con il “Dopo Festival”, in programma al Centro Commerciale Collestrada con Antonio Mezzancella alla conduzione (dove sarà assegnato il premio “Giuria popolare”).
Oltre tre ore di spettacolo, con musica rigorosamente dal vivo (grazie alla presenza di un’orchestra ritmo sinfonica composta da 36 maestri orchestrali diretta dal maestro Paolo Ciacci), che hanno incantato la platea che, per la prima volta dopo la pandemia, è tornata a riempire il teatro con il 100% della capienza. Ottima la conduzione di Neri Marcorè (attore, comico, imitatore, doppiatore e conduttore televisivo) che, come sempre, ha saputo divertire e coinvolgere il pubblico presente, affiancato da Loredana Torresi, quest’ultima anche direttore artistico della kermesse insieme a Roberto Lipari.
A vincere la terza edizione è stato il 20enne pugliese Halien (Pietro Peloso) con il brano “Unicorno”. A lui il premio Siae “Miglior canzone”, assegnato dai cantanti in gara e dalla giuria di qualità, consegnatogli dal sindaco di Assisi Stefania Proietti e dal direttore interregionale della Siae, Marco Caselgrandi, e consistente in un premio in denaro, dal trofeo Grafox, da un gioiello Humilis raffigurante il rosone della basilica di San Francesco di Assisi (donato a tutti i vincitori) e da una stampa del maestro Francesco Quintaliani (regalata a tutti i vincitori ed ospiti della serata).
Secondo posto per la 34enne pugliese Yami (Ylenia Mangiacotti) con “Come le bambole”, il premio le è stato consegnato dal presidente della giuria Massimo Bonelli (produttore, direttore artistico del Concerto del Primo Maggio di Roma, ideatore e coordinatore di Casa Siae al Festival di Sanremo e organizzatore del Premio Fabrizio De André) e da Alessandro Bracci (avvocato esperto di diritto d’autore, già Direttore della Siae di Roma, attualmente manager di Marco Conidi e dell’Orchestraccia nonché capo progetto della serie tv di intrattenimento musicale “la Nottataccia” in onda su RaiPlay). Stefano Pozzovivo (speaker di Radio Subasio, voce tra le più amate e seguite di Radio Subasio, radio ufficiale del Festival) in precedenza le aveva dato anche il premio Radio Subasio “Canzone più radiofonica”, assegnato da una Giuria composta dagli Speaker della Radio partner della manifestazione.
A Red Ronnie (conduttore, critico musicale e giornalista) è toccato premiare il terzo classificato: Cristiano Turrini con “Guerrica”. Il 32enne romano si è aggiudicato anche il premio per il “Miglior testo”, assegnato da Beppe Dati (compositore e paroliere, vincitore di tre Festival di Sanremo), componente storico della giuria di ProSceniUm.
Il premio Pegaso Università Telematica “Migliore musica”, decretato dai maestri orchestrali, è andato alla romana 37enne MariTè (Ntumba Kabutakapua), cantautrice italo-congolese, con “Salvami”. A consegnarglielo Matteo Fortunati di Pegaso insieme al direttore d’orchestra, compositore e arrangiatore italiano, Bruno Santori.
Nel complesso applauditissimi tutti i 12 finalisti della manifestazione (le candidature iniziali erano 178), tra cui la band umbra 11Rosso (composta da Davide Catanossi alla chitarra e voce, Fabio Morreale alla batteria e Leonardo Di Lascia al basso). Sul palco anche Arriva (Luca Ricozzi) e Valentina (Valentina Cesetti) dal Lazio; Marco Villan dalla Campania; Michela Parisi dalla Puglia; Luciano Nardozza, Roberto Pezzini e Colombo (Alberto Travanini) dalla Lombardia.
Apertura in grande stile con i ballerini della Rondine Balletto di Assisi che hanno danzato a ritmo del celebre brano dei Pooh “Chi fermerà la musica” cantato da Graziano Galatone, cantante e attore, indimenticabile Febo nel Musical “Notre-Dame de Paris”. Tra un gruppo di concorrenti in gara ed un altro, spazio agli ospiti in primis ad Amara, alla quale il ProScenium e la Città di Assisi hanno assegnato il premio “Sorella Musica” (per aver contribuito, con e proprie canzoni a diffondere un messaggio di fraternità e i valori francescani della pace, dell’amore e del rispetto tra tutti gli esseri viventi), ex cantante del talent “Amici” di Maria De Filippi, autrice di meravigliosi brani per moltissimi artisti, tra cui “Che sia benedetta” (cantata da Fiorella Mannoia al Festival di Sanremo del 2017, seconda classificata e vincitrice del premio per il miglior testo), che ha eseguito sul palco del Lyrick. E poi ancora a Michele Zarrillo (giunto primo al Festival di Castrocaro nel 1979 con “Indietro no” e al Festival di Sanremo 1987 nelle Nuove Proposte con “La notte dei pensieri”) che ha eseguito alcuni suo celebri brani come “Una rosa blu”, canzone che nel 2022 festeggia i 40 anni, “L’elefante e la farfalla”, “Cinque giorni”, “La notte dei pensieri” e “Su quel pianeta libero”. Sul palco anche Marco Masini, che ha cantato “L’uomo volante” (vincitore del Festival di Sanremo 2004), “Disperato” (trionfatore nel 1990 tra le Nuove Proposte), “Ti innamorerai”, “Ci vorrebbe il mare”, “Malinconia” e “Bella stronza”. Tra gli altri ospiti della manifestazione anche il conduttore televisivo e radiofonico Mauro Casciari, membro della giuria di qualità, ed il religioso e tenore italiano, frate dell’Ordine dei Frati minori, Fra Alessandro Giacomo Brustenghi, salito sul palco per eseguire uno dei suoi brani.
Spazio anche alla solidarietà. Oltre ai più tradizionali premi musicali, il Festival prevede l’assegnazione di un premio in denaro ad un ente senza scopo di lucro che abbia diffuso, in qualsiasi modo, il messaggio francescano di amore, pace e fraternità. Per l’edizione 2021 il “Premio Canticum – UniCredit” andrà all’Istituto Serafico di Assisi. A riceverlo la presidente Francesca Di Maolo.
I 12 finalisti si sono trovati al Teatro Lyrick dal vivo, accompagnati da un’orchestra ritmo sinfonica composta da 36 maestri orchestrali, condotta dal maestro Paolo Ciacci, titolare della cattedra di “Strumentazione e composizione per orchestra di fiati” presso il Conservatorio “Morlacchi” di Perugia. A giudicarli è stata la giuria di esperti formata da: Massimo Bonelli, Red Ronnie, Amara, Stefano Pozzovivo, Mauro Casciari, Fra Alessandro Giacomo Brustenghi, Alessandro Bracci, Beppe Dati.
Il Festival è ideato ed organizzato dall’Associazione no profit “ProSceniUm – Progetto Scenico Umbro”. Fanno parte dell’Associazione ProSceniUm, Federico Castagner, Andrea Vitali, Sabrina Sportoletti, Alessandro Bracci, Roberto Lipari e Loredana Torresi. Obiettivo di ProSceniUm è quello di scoprire cantautori emergenti promuovendo, allo stesso tempo, il territorio umbro.
Il Festival ha il patrocinio della Siae, della Regione Umbria, dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, del Comune di Assisi, della Cna Umbria e della Camera di Commercio dell’Umbria, con il sostegno della fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Main sponsor della serata è UniCredit. Media partner della manifestazione: Radio Subasio. Gli altri sponsor e partner sono (in ordine alfabetico): Acqua Drink, Azimut Investimenti, Bsp, Carbo-Nafta, Casa di Cura Liotti, Centro Commerciale Collestrada, Cristina consulente di bellezza, Ebox, Forme centro estetico, Grafox, Humilis, Innamorati Pazzi, La Riviera Atelier, La Rondine scuola di danza, Le stampe di Alice, Pegaso Università Telematica, Photo Veg Video, Pucci Ufficio, Sara Assicurazioni, Scuola Mediazione Linguistica Perugia, Security Control, Servizi Associati, Sir Safey System, Star Insurance, Testone, Up & Down Make Up Italia, Valle di Assisi Resort Hotel.
IL DOPO FESTIVAL
Il 32enne romano Cristiano Turrini con “Guerrica” si aggiudica il premio “Giuria popolare” della terza edizione di “ProSceniUm Festival della canzone d’autore – Città di Assisi”, concorso canoro nazionale riservato ai giovani talenti della musica cantautoriale, che si è tenuto il 16 ottobre al Teatro Lyrick di Assisi e che prevedeva il giorno dopo un Dopo Festival al Centro commerciale Collestrada condotto da Antonio Mezzancella e Loredana Torresi. Assegnato dal pubblico tramite televoto, il premio prevede buono acquisto da 300 euro da spendere nei negozi del centro. La 34enne pugliese Yami (Ylenia Mangiacotti) con “Come le bambole” ha conquistato la seconda piazza (gift card del valore di 200 euro) mentre la terza posizione delle preferenze (buono da 100 euro) è andata alla romana 37enne MariTè (Ntumba Kabutakapua), cantautrice italo-congolese, con “Salvami”.

Splendido pomeriggio quello che si è tenuto domenica 17 ottobre al piazzale esterno situato davanti all’ingresso principale del Centro commerciale Collestrada dove, davanti ad un numeroso pubblico, si sono riesibiti tutti i 12 cantautori finalisti (ai non premiati della Giuria popolare è stata donata una gift card del valore di 50 euro) che hanno preso parte alla terza edizione della kermesse. Quasi due ore di spettacolo intervallati dalle performance di Antonio Mezzancella (imitatore e showman a tutto tondo, da quest’anno è coach nella trasmissione televisiva “Tale e Quale Show” di Rai 1, che lo vide vincitore nelle edizioni del 2018 e del 2019 nel torneo finale) e da momenti sul palco condivisi con Loredana Torresi (presentatrice, cantante e direttore artistico della manifestazione insieme al marito Roberto Lipari) e Fra Alessandro Giacomo Brustenghi (membro della giuria di qualità del Festival, ed il religioso e tenore italiano, frate dell’Ordine dei Frati minori). Unanime l’opinione di tutti i presenti. ProSceniUm, come ha sottolineato anche Antonio Mezzancella, si sta dimostrando essere un concorso di elevato livello musicale in continua crescita.
Il Festival – da sempre sostenuto dal Centro commerciale Collestrada – è ideato ed organizzato dall’Associazione “ProSceniUm – Progetto Scenico Umbro”, formata da Federico Castagner, Andrea Vitali, Sabrina Sportoletti, Alessandro Bracci, Roberto Lipari e Loredana Torresi. ProSceniUm ha il patrocinio della SIAE, della Regione Umbria, dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, del Comune di Assisi, della Cna Umbria e della Camera di Commercio dell’Umbria, con il sostegno della fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.