TERNI – Presidio con protesta davanti ai cancelli Ast dei sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil nel giorno dello sciopero nazionale della vigilanza privata. I sindacati sono scesi in strada insieme ai lavoratori di Sicuritalia, l’agenzia che si occupa della vigilanza privata in Ast.
Gli esuberi previsti, dopo i primi quindici, dovrebbero attestarsi intorno alle 40 unità sui 75 lavoratori totali impiegati da Sicuritalia nel complesso industriale. La nuova proprietà Arvedi non intende avvalersi di tutte le guardie armate di Sicuritalia, mentre l’agenzia sta individuando dei percorsi per evitare licenziamenti collettivi in altre sedi. Una vertenza che deve uscire dalle quattro mura e investire il territorio visto.
«Per il momento vogliamo svolgere il presidio oggi – Lucia Rossi della Filcams Cgil – per denunciare la situazione che si è determinata per i lavoratori della vigilanza privata di Sicuritalia all’interno dell’acciaieria. poi chiederemo l’incontro al Prefetto, faremo un’assemblea genarle e uno sciopero che riguarda proprio gli esuberi dentro l’acciaieria».
