TERNI – Dopo la polizia di Stato, anche l’equipaggiamento a disposizione dei carabinieri ha visto l’ingresso del taser. Anche in questo caso, Terni è stata tra le prime città d’Italia a dotare i militari della pistola a impulsi elettrici.
Nello specifico, a oggi sono dieci i carabinieri che sono già stati istruiti e dotati dell’arma: «Il dispositivo – si legge nella nota diramata – potrà essere utilizzato, secondo criteri di adeguatezza e proporzionalità, in interventi delicati di contenimento di soggetti pericolosi in evidente stato di alterazione psico-fisica, consentendo, mediante l’emissione di impulsi elettrici, un temporaneo e localizzato blocco neuro-muscolare del soggetto attinto, in modo da renderlo inoffensivo e provvedere alla sua immobilizzazione, in sicurezza, da parte degli operatori».