Un anno senza Raffaella. Era il 5 luglio 2021 quando la regina della televisione si spense per una malattia custodita nella discrezione della sua privacy, così riservata quanto estroversa, travolgente sul palco.
Una showgirl completa, attrice, cantante, ballerina, una rivoluzionaria dei costumi italiani, oltre gli stereotipi senza uscire dalle righe, senza urlare. La donna della porta accanto, la definiscono molti, capace con il suo talento e la sua forza a segnare indelebilmente la storia dello spettacolo e del costume. Una figura umana e professionale a cui generazioni di professionisti devono molto se non tutto, una figura a cui tante famiglie italiane si sono legate per anni, dal Tuca Tuca alle sue interviste, “A parlare comincia tu”, ultimo programma da lei condotto. Oggi Bellaria inaugurerà il lungomare a suo nome, gli studi di via Teulada della Rai prenderanno il suo nome. E ancora a Madrid, Spagna e Italia se la sono “divisa” e contesa, ci sarà una piazza Raffaella Carrà. Un mito intramontabile oltre le mode e lungo la storia.