di Aurora Provantini
TERNI – «C’è mare grosso al Giglio». Ma alla fine Stefano Fatale riesce a scendere a terra e a sorseggiare una birra insieme agli amici con cui stava in barca (a motore). «Alle acque agitate, di questi tempi, ci si è abituati», ironizza l’assessore al commercio, prima di mandare un sms al suo amico parlamentare Raffaele Nevi.
Che per non rischiare nuove mareggiate, dopo quelle che hanno visto nascere (e depositare) 101 simboli per le politiche di settembre, sceglie di passare il Ferragosto sull’Adriatico. Ma, intendiamoci, l’onorevole di Fi è in vacanza in un posto rigorosamente Vip: Riccione. Dove di giorno, telefonino sempre alla mano, passeggia con la famiglia sul bagnasciuga e di sera lungo viale Ceccarini. Assessore e onorevole, si mandano gli auguri con un sms, tanto poi si rivedranno in città. «Anche se io stazionerò a Farnetta, concedendomi anche qualche serata sul lago di Piediluco, che amo», dice Nevi. Ma in campagna elettorale, si sa, più si gira e meglio è.
Mare italiano anche per l’atletica assessore allo sport e al marketing territoriale, Elena Proietti: «Sto raggiungendo mio figlio nelle Marche, dove ho casa, perché mia mamma è nata lì». Dalle Dolomiti, dove ha camminato e pedalato almeno otto ore al giorno, al Sup. Perché la Proietti non è certo tipo da “spiaggia”. Mai ferma. Sempre a praticare nuovi sport come la tavola da surf su cui si sta in piedi. «Questione di equilibri» – spiega sorridendo. E poi? «E poi Costiera amalfitana». Vette e litorali italiani. Come Isabella Gambini (Gambini editore) che corre a San Teodoro (Sardegna) per valutare la possibilità di far nascere una di quelle manifestazioni letterarie come Umbria libri. «Che nel caso specifico chiamerei San Teodoro libri».
Pochi lasciano il Paese: «Vado a vela dove mi porta il vento, per le baie sperdute e senza tempo». E’ così che Carmelo Campagna si ritrova in Croazia, con sua moglie e ovviamente col suo catamarano. Una fuga dalle finanze, per Campagna (presidente di Gepafin e dell’ Ordine dei commercialisti della provincia di Terni, vice vicepresidente dell’Associazione nazionale delle finanziarie regionali). Ma di pochi giorni. Chi resta in zona, lo fa per questioni di cuore. Folco Trabalza, e con lui la moglie e sindaco di Ferentillo Elisabetta Cascelli, si sposta solo tra il comune della Valnerina (dove risiede) e Foligno dove è nato e dove, due giorni fa, è venuto al mondo Teseo: il primo nipotino (gli auguri della redazione di Umbria 7 a nonni e genitori, Danae e Andrea). Di “sentimento” anche Federico Brizi, che nonostante il caldo torrido preferisce restare a casa con i suoi cuccioli, anche se non si direbbe considerata la stazza: «Jacqueline, Didier e Camilla (due cani da montagna dei Pirenei e un Komondor) hanno bisogno di attenzioni, non posso assolutamente allontanarmi».
