TERNI – Con 376 dirigenti medici al servizio, al netto delle criticità legate alla pandemia di covid e ai fisiologici pensionamenti o legittime dimissioni per trasferimenti, l’azienda ospedaliera ternana regista un costante incremento di personale, soprattutto costante negli ultimi due anni.
Più precisamente, rispetto al 31 dicembre 2018, si registra un aumento di personale pari a 28 unità annuali. Un dato positivo, dunque, che è stato raggiunto al netto delle oggettive difficoltà che tutte le aziende sanitarie italiane stanno affrontando nell’ultimo periodo, specie nel reperire figure specializzate – soprattutto in alcune discipline – e nonostante il fisiologico ricambio generazionale del personale medico, dovuto in primo luogo – come detto – ai pensionamenti.
Nello specifico, dal confronto tra il personale in servizio al dicembre 2018 e quello in forza ad oggi, emerge che i dirigenti medici sono passati da 348 del 2018/ 2019 ai 368 del 2021, salendo infine a 376 secondo i dati aggiornati al 15 agosto scorso.
«Per le strutture che ancora necessitano di un adeguamento numerico del personale medico – spiega la direzione del Santa Maria – abbiamo provveduto anche recentemente all’indizione di apposite procedure concorsuali, coscienti che non sempre hanno l’effetto desiderato, a causa di una generale mancanza di medici che interessa tutto il territorio nazionale. Per quanto riguarda i concorsi: da gennaio 2021 ad oggi complessivamente per tutti profili sono stati indetti ed espletati 15 concorsi pubblici per dirigenti medici, 4 per direttore di struttura complessa e 28 avvisi pubblici per assunzioni a tempo determinato. Per il resto, le nostre strutture competenti stanno lavorando al meglio per affrontare un ricambio generazionale del personale medico che è fisiologico e che peraltro dovrebbe essere accolto favorevolmente: non come una perdita ma come un arricchimento».
«Un aspetto da non sottovalutare – spiega Maria Rita Bruscolotti, direttore delle risorse umane del Santa Maria – è l’abbassamento di 10 anni dell’età media del personale medico: dai 56 anni del 2018 agli attuali 46 anni. Un dato positivo, questo, in controtendenza con la media nazionale, se si considera che l’età media di più della metà dei medici nel nostro SSN supera i 55 anni, la percentuale più elevata d’Europa e superiore di oltre 16 anni alla media OCSE».