R.P.
ASSISI (Perugia) – Una messa solenne, due concerti, una conferenza-seminario, una tavola rotonda e una presentazione della monografia di Don Lorenzo Perosi, questo in programma per “l’Anno Perosiano”, manifestazione itinerante organizzata tra Assisi, Todi e Roma dall’associazione Fabrica Harmonica in collaborazione con la Provincia serafica Ofm di Assisi, la diocesi di Orvieto-Todi, il conservatorio di Avellino e il santuario di Collevalenza che, dopo l’avvio del 31 luglio si concluderà il prossimo 17 ottobre.
La kermesse, presentata martedì 20 settembre a palazzo Donini di Perugia, con eventi tutti a ingresso libero con prenotazione obbligatoria grazie al sostegno di Fondazione Perugia, celebra i 150 anni della nascita di Don Lorenzo Perosi, prolifico musicista e per molti anni direttore della Cappella musicale pontificia Sistina, considerato uno dei compositori di musica sacra più importanti del Novecento. Presenti in sala Fiume Annalisa Pellegrini (presidente e direttore artistico di Fabrica Harmonica), don Lorenzo Romagna (direttore ufficio liturgico diocesi Orvieto-Todi), Edoardo Piastrelli (segretario corale Porziuncola Assisi), Stefano Palamidessi (direttore organizzativo di Fabrica Harmonica).
«Questa manifestazione – ha detto la Pellegrini – vuole portare all’attenzione le opere di Lorenzo Perosi, importante musicista che Puccini stesso definiva “il più grande compositore del ‘900”. Il programma prevede vari momenti a lui dedicati tra cui i tre concerti finali, di Assisi, Todi e Roma, che vedono impegnati un imponente numero di esecutori con quattro formazioni corali, di cui tre umbre, e un’orchestra. In quello romano, inoltre, si uniranno anche altre associazioni che contribuiranno alla diffusione dell’evento».
«Le opere di Perosi manifestano una grande attualità – ha affermato don Romagna – Questa manifestazione vuole essere un tentativo di mettere in luce l’autorità liturgica che ha l’autore, la sua capacità di parlare al mondo contemporaneo».
Piastrelli ha parlato dell’entusiasmo delle corali Porziuncola di Assisi e Laudesi umbri di Spoleto nell’aderire alla manifestazione sottolineando che si tratta di: «due istituzioni musicali importanti, che hanno partecipato a numerose manifestazioni internazionali».
«Come Fabrica Harmonica – ha infine asserito Palamidessi – speriamo di aver reso merito alla figura di Perosi. In questo festival entreremo e ci esibiremo in luoghi e chiese stupende. È stato un grande piacere organizzare questa manifestazione».
UNO SGUARDO AL PROGRAMMA
Primo appuntamento sabato 24 settembre alle 21 “Meditazioni all’organo” al santuario di Collevalenza di Todi, inserito nell’ambito dei festeggiamenti per “L’Amore misericordioso”. Stefania Mettadelli, organista titolare della chiesa di San Sebastiano a Massa, si esibirà eseguendo musiche di Marco Enrico Bossi, padre Davide da Bergamo, Lorenzo Perosi, Johann Sebastian Bach, Hans-André Stamm, Théodore Dubois, Enrico Pasini, Louis James Alfred Lefébure-Wély e Mons Leidvin Takle.
Due eventi per sabato 15 alle 11.30 e domenica 16 ottobre alle 11 alla basilica di Santa Maria degli Angeli di Assisi ospiterà due eventi in programma. Il primo giorno “Perosi ed il movimento ceciliano”, tavola rotonda e presentazione del “Quaderno su Lorenzo Perosi” della Collana Colligite Fragmenta, con pubblicazione di mottetto inedito di proprietà del Seminario di Assisi. Interverranno monsignor Valentino Miserachs, monsignor Giuseppe Liberto e il cantore sistino Raimundo Pereira Martinez. L’iniziativa sarà moderata da don Alessandro Fortunati. Il secondo giorno invece ad accompagnare la Messa solenne saranno le musiche di Lorenzo Perosi eseguite dalle corali Porziuncola di Assisi, Laudesi umbri di Spoleto, Cantate domino di Collazzone, coro Polifonico Cantoria Nova Romana e dall’orchestra d’archi del conservatorio Cimarosa di Avellino.
Grandi protagonisti per i tre momenti clou della kermesse: i concerti sinfonico-coralidedicati alla produzione di Lorenzo Perosi. Sabato 15 ottobre alle 21 alla basilica superiore di San Francesco di Assisi, domenica 16 ottobre alle 21 nel duomo di Todi e lunedì 17 ottobre alle 19 alla basilica Sant’Ambrogio e Carlo al corso di Roma. Oltre 150 artisti con Don Lorenzo Romagna all’organo, le corali della Porziuncola di Assisi, dei Laudesi umbri di Spoleto, della Cantate domino di Collazzone e del coro polifonico Cantoria Nova Romana. Maestri di coro saranno padre Matteo Ferraldeschi, don Lorenzo Romagna ed Annalisa Pellegrini. Ad esibirsi anche l’orchestra del conservatorio Cimarosa di Avellino, diretti da monsignor alentino Miserachs. L’organico si implementerà nel concerto del 17 ottobre a Roma dove, oltre ai già citati artisti, si unirà all’esibizione anche l’orchestra internazionale di Roma. Il concerto romano vedrà anche la collaborazione dell’Unar, dell’associazione Piemontesi a Roma e dello studio di pubbliche relazioni Scopelliti -Ugolini di Roma.
La kermesse ha il patrocinio della Regione Umbria, dei Comuni di Spello e Trevi e si avvale della collaborazione di diocesi di Orvieto-Todi, corale Porziuncola, Provincia Serafica Ofm San Francesco Assisi, Assisi pax mundi, corale Laudesi umbri di Spoleto, corale Cantate Domino di Collazzone, coro polifonico Cantoria Nova Romana di Roma, orchestra d’archi del conservatorio di Avellino Domenico Cimarosa e orchestra Internazionale di Roma.
