di Francesca Cecchini
PERUGIA – Un punto di riferimento per gli operatori culturali del territorio, ma anche un luogo di formazione che si apre non solo alla recitazione per grandi e piccini, ma alla danza, al cinema, all’arte della creazione di maschere e marionette, alla produzione di musica elettronica per arrivare alla scrittura e alla drammaturgia. E chissà quante sorprese arriveranno in futuro. Tutto questo nel nuovo “contenitore di opportunità” spazio Mai, gestito dall’associazione Occhisulmondo e inaugurato mercoledì 28 settembre nel quartiere di San Sisto a Perugia.
Un hub in cui in poche ore si sono riversati praticamente tutti i rappresentanti delle associazioni più importanti dell’Umbria, nonché diversi rappresentanti dell’amministrazione comunale, tra cui il sindaco Andrea Romizi, l’assessore al turismo Gabriele Giottoli e l’assessore alla cultura Leonardo Varasano. Un’amministrazione comunale che si auspica che lo spazio possa essere d’esempio e fonte di ispirazione per ulteriori aperture di strutture come questa di San Sisto, che è simbolo di cultura e di aggregazione sociale, nonché ha tra gli scopi principali quello della rigenerazione urbana. E l’hub, che mira a coinvolgere i cittadini e strizza l’occhio ala condivisione di intenti e di competenze, presto metterà in campo infatti diversi progetti in sinergia con associazioni locali come ad esempio il Centrodanza spazio performativo, Radiophonica, il PostMod, la scuola di musica Piano Solo, il mondo universitario perugino, Comìc Umbria e il Paradise sexy shop, dirimpettaio dello spazio Mai. Queste tanto per citarne alcune.
A descrivere a Umbria7 questo nuovo progetto è il direttore Luca Mikolajczak.
Lo spazio Mai è in via Gerardo Dottori, 90. Per scoprire la loro simpatica campagna:
Informazioni: 334 266 8169 – spaziomai@occhisulmondo.org