F.C.
ASSISI (Perugia) – Pochi giorni ancora e la troupe della settima stagione della fiction “Che Dio ci aiuti” lascerà Assisi, città che con le sue piazze e i suoi vicoli, ha accolto le scene della popolare trasmissione televisiva e che agli inizi del prossimo anno andrà in onda in prima serata su RaiUno in tutto il suo splendore mostrando suggestivi scorci dell’acropoli: da piazza della Chiesa Nuova all’hotel Subasio in piazza San Francesco, da via Metastasio alla chiesa del Muro Rupto, passando per il palazzo del Capitano del Popolo.
Giovedì 27 ottobre, al termine delle riprese della mattinata, c’è stato un momento di intensa commozione per salutare la protagonista Elena Sofia Ricci (suor Angela nella fiction) che esce dalla serie, dopo aver simbolicamente passato il testimone a suor Azzurra – Francesca Chillemi, con tanto di benedizione di suor Costanza (Valeria Fabrizi).
Un saluto durante cui la Ricci non ha nascosto emozione e lacrime per l’addio ai compagni di lavoro, ai colleghi, ai produttori che per sette anni l’hanno vista protagonista. Tutti hanno espresso parole di immensa gratitudine per una professionista di altissimo livello, per un’attrice con cui tutti si sono detti onorati di aver collaborato. Due video emozionali hanno raccontato le scene più belle della fiction e i messaggi dei compagni di lavoro. Poi tanti fiori e tanti abbracci per suor Angela, ruolo che, come ha confessato Elena Sofia Ricci, rimane attaccato all’anima.

Prima del commiato, il sindaco Stefania Proietti e il vicesindaco Valter Stoppini hanno salutato l’attrice consegnandole un gagliardetto della Città e un olivo argentato come simbolo di Assisi, centro spirituale di pace e fraternità nel mondo. I vertici dell’amministrazione comunale hanno voluto poi omaggiare con un libro che racconta Assisi e le sue frazioni il produttore televisivo Luca Bernabei, amministratore delegato della Lux Vide, in segno di ringraziamento per aver scelto ancora una volta la città serafica come set.
«Esprimiamo la nostra riconoscenza – hanno detto il sindaco e il vicesindaco – a chi per il secondo anno consecutivo, in primis la Lux Vide, ha deciso di scegliere ancora una volta Assisi dove ambientare la settima serie di “Che Dio ci aiuti”. Rivedere le immagini girate nelle nostre vie, nelle nostre piazze e nelle nostre chiese, sarà, come è successo in passato, fonte di emozione e di soddisfazione. Sul piccolo schermo e sulla rete ammiraglia della Rai torna in mostra la straordinaria bellezza di Assisi, città unica al mondo, nell’auspicio che lo share di ascolti superi i record delle passate stagioni».



