Il dipinto della Immacolata in cattedrale e la devozione popolare ternana

La visita guidata con Carlo Favetti

di Carlo Favetti

TERNI – Già si respira l’aria natalizia non solo nel centro città. Il comune ha attivato l’impresa per le luminarie artistiche di Natale. A piazza europa già campeggia l’alto albero di luci. Ma ci siamo quasi, mancano solo pochissimi giorni per entrare appieno nelle festività anche se quest’anno saranno sottotono, vista la crisi economica energetica e la guerra che ancora purtroppo sta martoriando l’Ucraina.

Ma tutto ciò non può arrestare la devozione e il culto verso Lei la Madre di Dio che dell’otto dicembre rimane l’unica e indiscussa Signora. L’ Altare dell’ Immacolata Concezione alla Cattedrale di Terni rappresenta, per la sua maestosità, l’ espressione più alta che si possa darLe. Varcare l’edificio poco prima di accedere alla sacrestia, la cappella dedicata si estende in tutta la sua ampiezza nel transetto laterale. Nella pala dell’altare e’ figurata la Vergine Maria in preghiera assisa tra le nuvole, tra uno stuolo di angeli, cherubini e Serafini. Bellissima l’ espressione del volto (nella foto) così anche la tonalità del colore usata per la totale raffigurazione. La Vergine indossa una tunica paonazza e un manto azzurro che la copre dalle spalle ai piedi. Con il piede destro insidia il serpente, mentre con il sinistro varca la luna; lo sguardo verso lo spazio infinito nella luce mistica. L’altare è abbellito da quattro colonne marmoree culminanti con capitelli corinzi, due per parte; nella cimosa una formelle con le classiche lettere iniziali in oro. Intorno, nel cornicione la scritta dedicatoria alla Immacolata con la data di esecuzione XVII secolo. Altra immagine collegata al culto dell’ Immacolata viene celebrata in questa ricorrenza con molta devozione. A piazza della Repubblica viene aperta l’ edicola per la venerazione dei fedeli con preghiere personali. L’ edicola situata accanto al palazzo della biblioteca comunale custodisce la statua lignea quattrocentesca della Madonna col Bambino collocata in una nicchia realizzata in acciaio e all’altare simbolo delle lavorazioni industriali di Terni (Madonna del Popolo). Quindi nella ricorrenza dell’otto dicembre qui si terrà la recita del Santo Rosario, a seguire, in processione fino alla Cattedrale verranno recitate le Litanie Lauretane e al termine la Santa Messa. Le immagini sacre raffiguranti la Vergine Maria sono un po ‘sparse ovunque nella città non solo nelle chiese parrocchiali ma anche su nicchie ed edicole religiose.

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