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Il Galà delle Imprese di Acacia Group: ecco gli imprenditori che fanno grande l’Umbria

Tutti i premi, per una serata votata a sostenibilità e innovazione. Pace: «La ricetta per la crescita? Ricordare il futuro, immaginare il passato» | LE FOTO

PERUGIA – Una serata dedicata all’imprenditoria umbra, un’occasione di confronti, ma anche di riconoscimenti per il lavoro fatto per uscire dalla crisi e far crescere l’Umbria: tutto questo è stato il Gala delle Imprese Acacia Group che, giovedì 15 dicembre, non ha deluso le aspettative rappresentando un’ulteriore conferma attraverso la quale rafforzare il messaggio della cooperazione e del valore delle relazioni.

L’ultimo appuntamento firmato da Francesco Pace era stato l’Economic Challenge, in cui Acacia Group aveva simbolicamente lasciato ai partecipanti il “testimone” della sostenibilità, «proprio perché – è stato spiegato – la sostenibilità non è un percorso individuale, ma un processo condiviso che abbraccia la sfera economica, sociale, culturale e ambientale, dove ogni attore (imprese, istituzioni, cittadini) lavorano il proprio tassello per un disegno comune». E Pace, amministratore di Acacia Group, ha fortemente voluto questo appuntamento ormai annuale che «è anche la celebrazione di un anno di lavoro delle imprese che trainano l’economia di questa regione, e magistralmente riassunto nella consueta edizione dell’Osservatorio delle imprese, il volume che rappresenta un punto d’osservazione privilegiato sull’economia regionale e che celebra le performance delle aziende che hanno registrato una crescita e un percorso virtuoso».
Seguendo i valori di una rinascita economica, l’evento crea ogni anno attesa e suscita grandi emozioni, e non è stata banale la scelta della location.
Il Galà quest’anno si è tenuto all’interno della sede del Centro Siderurgico Industriale del gruppo Arvedi, reduce dall’acquisizione più importante degli ultimi anni che ha riguardato l’acciaieria di Terni. Di fatto la prima azienda di produzione umbra in termini di fatturato.
A dare il benvenuto, insieme a Francesco Pace, è stato l’ad del Csi Antonio Perrone, che ha rimarcato l’importanza di investire in Umbria e di farlo seguendo le migliori strategie di sostenibilità e welfare aziendale.
Presenti alla serata diverse cariche istituzionali, tra le quali la presidente Donatella Tesei, il presidente dell’Assemblea legislativa Marco Squarta, gli assessori regionale Michele Fioroni e Roberto Morroni,  la presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti e quella di Terni Laura Pernazza, il sindaco di Perugia Andrea Romizi e il senatore Franco Zaffini.
Un momento di sintesi e analisi del quadro economico e delle sue performance migliori, focalizzato sulle eccellenze distintive, ovvero su quelle realtà e quei settori che trainano lo sviluppo dell’Italia.
Tanti gli Imprenditori vincenti che hanno continuato a raggiungere risultati importanti anche in questo periodo di difficoltà legato ai rincari energetici e la crisi Russia-Ucraina.

Tra tutti gli imprenditori presenti è spiccato il nome di Matteo Minelli, patron della Ecosuntek e Flea, al quale è stato assegnato il premio come Imprenditore dell’anno 2022.

Durante la serata sono stati inoltre assegnati i seguenti riconoscimenti:

-Premio Donna&Impresa a Nicoletta Spagnoli (Premiata da Laura Cartocci)
-Premio Migliore Performance di Bilancio 2021 alla Margaritelli SpA (Premiata da Michele Fioroni)
-Premio Innovazione a The Graphene Company (Premiata da Michele Fioroni)
-Premio Mission e Vision ad ART SpA (Premiata Michela Sciurpa)
-Premio IKIGAI “Equilibrio d’Impresa a LIOMATIC SpA, KIMIA SpA e  ALL FOOD SpA (Premiati da Luca Silla)
-Premio Sport & Impresa alla Bizzarri Group (Premiata da Andrea Romizi)
-Premio Start-Up alla SAET Umbria (Premiata da Vincenzo Monetti – Imprenditore dell’Anno 2021)
-Premio Welfare Uniassiteam a KIMIA SpA (Premiata da Stefania Proietti)
-Premio Banca Generali a ART SpA (Premiata da Laura Pernazza)
-Premio Famiglia&Impresa alla MCI di Civicchioni e alla SEA SpA di Umbrico (Premiati da Matteo Giambartolomei)
-Premio Imprenditore dell’Anno 2022 a Matteo Minelli (Premiato da Donatella Tesei)

Ricordati anche gli imprenditori Luciano Annibali e Giuseppe Palmerini attraverso due cortometraggi.
Infine è stato assegnato il premio “Gentilezza”, nato dalla filosofia di Acacia Group che valorizza la “Kindness” Aziendale dal 2019. Il riconoscimento Gentilezza 2022 è stato consegnato ad Antonello Palmerini da Angelo De Poi che lo aveva meritato lo scorso anno.
A concludere la serata è stata l’ultima slide di Acacia Group che ha lanciato la Roadmap del 2023, definito l’Anno Europeo delle Competenze.
Francesco Pace ha indicato come trends da seguire #SOSTENIBILITÀ #TRANSIZIONEDIGITALE #GIOVANI #SKILLS #METAVERSO #INCLUSIONE sfoderando lo slug che accompagnerà Acacia Group per tutto il prossimo anno: «Ricordare il Futuro, Immaginare il Passato». Apparentemente un paradosso. «Ma – è stato sottolineato – dietro questo pensiero si articolerà una “ricetta per la crescita” che coinvolgerà imprese, istituzioni, università e mondo del credito».

«Occasione per stare insieme, scambiarsi gli auguri delle imminenti festività natalizie e coltivare come sempre le “buone relazioni” – commenta Francesco Pace di Acacia Group –. Ci troviamo alla vigilia di un anno in salita. Sostenibilità e innovazione saranno i temi che ci indicheranno la direzione per guardare al futuro con ottimismo. Bisogna però farlo ricordando che le scelte sul futuro sono già state fatte in passato. Sembra un paradosso “ricordare il futuro e immaginare il passato”, ma non lo è perché il presente lo abbiamo già vissuto e bisogna ricordare le scelte già fatte e immaginare cosa avremmo potuto scegliere. Quindi siamo pronti a fare squadra per dare all’Umbria il posto che merita, ovviamente ritrovandoci qui il 15 dicembre del prossimo anno».

L’APPROFONDIMENTO DI MARCO BRUNACCI: L’Umbria dell’economia che cresce e non si ferma. Volti, storie e il premio di imprenditore dell’anno a Minelli

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