FERENTILLO (Terni) – Ferentillo piange Manuel Galeazzi, il 36enne morto sabato sera in un incidente lungo la strada statale Valnerina.
«Ferentillo è in lutto per la scomparsa prematura di Manuel Galeazzi». Non riesce a dire altro, il sindaco Elisabetta Cascelli. Anche perché sembra che la tragedia abbia come protagoniste tutte persone residenti nel comune della Valnerina: Manuel Galeazzi lascia genitori, la compagna e una figlia, ricordato da tutti come «un ragazzo buono, molto conosciuto in paese, dove conduceva una vita tranquilla e serena». Manuel lavorava in una stazione di servizio nella zona di Montefranco. Di Ferentillo anche il 24enne coinvolto nell’incidente, al quale risulta fosse stata revocata la patente.
Secondo le prime ricostruzioni, la piccola utilitaria sulla quale viaggiava Manuel si è scontrata violentemente all’altezza della Cascata della Marmore, a Collestatte. L’altra auto, una berlina guidata da un ragazzo, ha preso fuoco dopo l’impatto. Sul luogo, prima dell’arrivo dei vigili del fuoco, è arrivato un automobilista, un meccanico, che è sceso subito per prestare soccorso. Grazie all’estintore che aveva in macchina ha provveduto a limitare le fiamme e ad aiutare il conducente a scendere dalla sua vettura. Ma il giovane, secondo quanto si apprende, appena si è accorto della morte di Manuel – sbalzato fuori dall’abitacolo e deceduto sul colpo – è scappato, ma è stato presto rintracciato. Il giovane, di origini romene, è stato accompagnato al Santa Maria di Terni, ancora sotto choc e ferito ma non in pericolo di vita: sembra che la patente gli fosse stata revocata tempo fa per essersi messo alla guida in stato di alterazione.
Sul posto sono intervenuti, oltre ai pompieri, anche i poliziotti della squadra volante e squadra mobile di Terni, insieme alla polizia locale.



