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La Provincia di Perugia bacchetta la Regione sui soldi. Ma «il 2023 sarà l’anno delle strade»

Il resoconto dell’attività dell’ente presentato dalla presidente Stefania Proietti e dai consiglieri delegati

Di Arianna Sorrentino

PERUGIA – È tempo di bilanci e di obiettivi futuri per la Provincia di Perugia. Il bilancio del 2022 è sostanzialmente positivo come lo sono i propositi, anche se, a detta della presidente Stefania Proietti, «mancano i soldi dalla Regione».

Nonostante questo, nell’anno appena trascorso, si è fatto quello che si è potuto: i risultati del lavoro attento, in sinergia tra il team, sono stati presentati nella mattinata di martedì 10 gennaio da lei e dai suoi consiglieri. Ad iniziare dal tema del personale, caro soprattutto in un tempo di crisi. «Siamo riusciti ad assumere 27 figure professionali, frutto di selezione di 2.600 candidati – annuncia la presidente – ne volevamo assumere 54, se ci fossero state le risorse necessarie». Nel 2022 l’attenzione alle tematiche prefissate già nel 2021 è stata alta. Oltre il tema del personale, c’è stato quello dell’edilizia scolastica: la Provincia di Perugia si è vista assegnare 140 milioni di euro dal commissario straordinario Legnini. Per migliorare le scuole e farle diventare più sicure e più belle grazie ai lavori funzionali, di adeguamento sismico, di efficientamento energetico. Una svolta per la Provincia che ha sempre visto cifre di pochi milioni di euro dedicati all’edilizia scolastica «questo ci ha permesso di progettare sia le zone del cratere – come ad esempio il polo scolastico di Norcia – sia le zone fuori cratere». E poi, attenzione al futuro: «Il 2023 sarà l’anno delle strade – parla dell’obiettivo principale – ne va della sicurezza, salute e della vita dei cittadini». «Anche se – ribadisce – l’80% dei soldi che la Regione deve darci è per la manutenzione delle strade». Un bilancio che è stato un momento anche per fare politica, come spesso avviene durante gli incontri consultivi. Che cosa si farà quindi? «Continueremo a chiedere alla Regione quanto ci è dovuto. Ma chiederemo anche al Governo il finanziamento della manutenzione straordinaria e ordinaria delle strade provinciali e regionali».
Continua il racconto dell’ente pubblico dell’attività nell’anno appena passato attraverso il lavoro dei consiglieri Cristian Betti vicepresidente, Erika Borghesi, Moreno Landrini, Letizia Michelini, Francesco Zaccagni, David Fantauzzi. A fine conferenza, rispondendo alle dei giornalisti riguardo ai soldi non arrivati alle tasche della Provincia da parte della Regione, lei stessa ha dichiarato che ammontano a 10 milioni di euro: «Ma questi 10 milioni non sono mai arrivati e né ci è stato consegnato un segnale formale che ci permetta di pensare che arrivino a breve. Questo pregiudica il nostro bilancio previsionale del 2023».

LA RISPOSTA DELLA REGIONE

Scheda riassuntiva attività Provincia di Perugia 2022

VIABILITÀ
La Provincia di Perugia gestisce attualmente 1932 km di strade provinciali e 580 km di strade regionali circa.

Miglioramento e messa in sicurezza della retre stradale
Per poter garantire sufficienti livelli di manutenzione ordinaria e quindi di sicurezza, in condizioni di normalità, sarebbero necessari almeno 7 milioni di euro all’anno, 4 per le strade provinciali e 3 per le strade regionali.
Purtroppo la suddetta cifra fin dal 2008 non è mai stata garantita. Oggi per riportare le strade di competenza a un livello di manutenzione accettabile, sarebbero necessari almeno 50 milioni di euro da impiegare con immediatezza, destinati alla risoluzione delle maggiori criticità.
Anche per il 2022, confermando il trend migliorativo dell’ultimo triennio, le risorse assegnate al servizio per attività di manutenzione ordinaria ammontano a €. 3.568.606,8, cifra troppo inferiore al minimo indispensabile, sebbene molto maggiore rispetto alla media del triennio 2015-2017. Dette risorse sono state impiegate pressoché nella loro totalità per un importo totale di €. 3.494.803,74, pari a circa il 96%. Di tali risorse, oltre il 30% è stato impiegato per esigenze delle strade regionali. Le risorse messe a disposizione sono chiaramente insufficienti; se si rapportano al numero dei metri quadrati di pavimentazioni carrabili gestite (circa 15 milioni) viene la irrisoria cifra di euro 0,22 per metro quadrato.
A tale riguardo la Regione deve incrementare il trasferimento annuo per un importo complessivo minimo di euro 3.500.000,00 rispetto a 1.333.333,00 stanziati fino al 2020 (per il 2021 e 2022 solo a fine dicembre di ciascun anno è stata impegnata e liquidata dalla Regione la cifra di euro 1.333.333,00) da ripartire per spese di funzionamento compreso il costo del personale e per la manutenzione ordinaria.

Manutenzione straordinaria e riqualificazione rete viaria regionale
Nonostante l’interlocuzione con gli uffici regionali, ai quali in più occasioni è stato precisato che la programmazione finanziaria anche per la manutenzione straordinaria è senza dubbio insufficiente a garantire livelli di sicurezza accettabili, la Regione non ha programmato ulteriori risorse rispetto a quanto già approvato per la manutenzione straordinaria per il triennio 2021-2023 per un ammontare annuo di euro 2.400.000,00, a fronte degli oltre 40 milioni di euro di necessità immediate segnalate.
La consistenza delle strade regionali è caratterizzata da un’estensione di 578,443 Km e da una superficie complessiva di pavimentazioni carrabili di 4.039.166 di metri quadrati. In sostanza se si sommano le risorse stanziate per manutenzione ordinaria e straordinaria si ha un importo complessivo di euro 3.733.333,00 che spalmati sulla superficie complessiva di pavimentazioni carrabili si ottiene l’inadeguata cifra di €. 0,93 per metro quadrato, mentre ne occorrono circa 17 per il rifacimento dei primi 4 cm di spessore di pavimentazione. Pertanto, anche sul piano della manutenzione straordinaria la Regione deve stanziare maggiori risorse che non devono essere inferiori a 3 milioni di euro all’anno se contemporaneamente garantisce anche 3,5 milioni di euro per la manutenzione ordinaria.

EDILIZIA SCOLASTICA
Il patrimonio scolastico della Provincia di Perugia conta circa 90 edifici, per oltre 1.400.000 metri cubi, comprese 10 palestre separate delle strutture e palazzetti dello sport, sedi attualmente di 40 Istituzioni scolastiche distribuite su tutto il territorio provinciale.
Nell’anno scolastico 2022 – 2023 la popolazione studentesca è pari a 30.332 unità; con un aumento degli studenti, rispetto all’A.S. 2021 -2022, ancora di circa 130 unità.
Anche nel 2022 l’attività della Provincia in materia di edilizia scolastica ha perseguito i seguenti principali obiettivi: mantenere fruibili e sicure le scuole di propria competenza, dotare gli Istituti di spazi adeguati.

Sintesi dell’attività svolta nel 2022, con riferimento ai vari canali di finanziamento.
Nel 2018, con “Mutui BEI”, sono stati assegnati € 7.242.520,33, per 6 interventi che nel 2022 hanno interessato un nuovo edificio scolastico a Perugia, il Liceo “Mariotti” di Perugia (sede via degli Sciri), l’IIS Campus “Leonardo da Vinci” di Umbertide, l’ITE “Scarpellini” di Foligno e il Liceo “Marconi” di Foligno – sede “ex-fonderie”.
Con il Piano triennale per l’edilizia scolastica 2018/2020 – Linea di intervento “POR FESR 2014-2020 – Asse 8” sono stati assegnati € 4.725.000,00 per miglioramento sismico della sede del Liceo Classico di Città di Castello.

Fondi PNRR per l’edilizia scolastica
Assegnati € 11.581.034,95 (legge bilancio 2020) per 22 interventi ciascuno relativo ad un distinto edificio scolastico.
Ulteriori risorse con il DL 104/20120 (convertito con legge n. 126 del 13.10.2020) per € 15.238.203,88, per interventi ai seguenti edifici: Istituto di Castiglione del Lago, Liceo Artistico di Deruta, Liceo Scientifico Artistico Sportivo “Marconi” di Foligno, Nuovo Istituto di Istruzione Secondaria Superiore nella città di Perugia e IIS Polo Tecnico “Franchetti – Salviani” di Città di Castello.

Il finanziamento per interventi di edilizia scolastica per le quattro Regioni colpite dal sisma del 2016 (cd. “Regioni Sisma 120”) ha interessato il Liceo scientifico Artistico Sportivo “G. Marconi” di Foligno, l’ITTS “A. Volta “ di Perugia e l’ITT “Leonardo da Vinci” di Foligno.
Con Ordinanza del Commissario del Governo per la Ricostruzione n. 109 del 21 novembre 2020 sono stati assegnati o confermati i seguenti interventi di edilizia scolastica, per i quali la Provincia è stata individuata quale soggetto attuatore:

  • Realizzazione nuovo Polo scolastico di Norcia (scuola provinciale e scuole comunali), Istituto Magistrale “Pieralli” di Perugia – sede via del Parione, Liceo Scientifico Artistico Sportivo “Marconi” di Foligno, IIS Polo Tecnico “Franchetti – Salviani” di Città di Castello, Liceo Scientifico “A. Volta” – Istituto Magistrale “G. Elladio” di Spoleto.
    Il 31.12.2021 è stata promulgata l’Ordinanza Speciale n. 31 del Commissario Straordinario per la Ricostruzione ex Sisma 2016, che finanzia l’adeguamento sismico di tutti gli edifici scolastici danneggiati dal sisma 2016, sia all’interno che all’esterno del “cratere” del sisma.
    Per questo, sono stati assegnati alla Provincia quasi 140 milioni di euro per la realizzazione di 22 importanti e consistenti interventi.

Nuovi bandi PNRR
Nel 2022 la Provincia ha partecipato a tutti i bandi, sulla base degli importi destinati alle Regioni e alle rispettive Province, delle tipologie di intervento ammesse e delle priorità accertate, ottenendo finanziamenti per i seguenti interventi:
1) “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici”: Demolizione e ricostruzione in sito dell’edificio con struttura in cemento armato sede della scuola secondaria superiore di Giano dell’Umbria in loc. Bastardo –finanziamento € 3.456.000,00 – in corso gara di progettazione da parte del Ministero Istruzione, come previsto;
2) “Messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole”: Miglioramento sismico ed efficientamento energetico dell’edificio con struttura in muratura sede della scuola secondaria superiore di Giano dell’Umbria in loc. Bastardo – finanziamento € 1.379.040,00 – assegnazione definitiva comunicata gli ultimi giorni del mese di dicembre 2022 – progettazione gestita dalla Provincia;
3) “Messa in sicurezza o realizzazione nuove palestre”: realizzazione nuova palestra presso l’area dell’Istituto Agrario “Patrizi” a Città di Castello – finanziamento € 2.300.000,00 – in corso prime fasi progettuali da parte della Provincia

Contributi per interventi di efficientamento energetico degli edifici pubblici – POR FESR 2014-2020 – Asse IV – Azione chiave 4.2.1 – Contributi GSE
Nel 2022 sono stati attivati interventi per complessivi € 902.648,70, riguardanti l’Istituto di Istruzione Superiore “Marco Polo – Bonghi” di Assisi – S. Maria degli Angeli e il Liceo Classico di Gubbio, con annessa palestra.

Fondi propri della Provincia
Anche in presenza dei numerosi finanziamenti e contributi ministeriali, malgrado le difficoltà finanziarie delle Province, alcuni interventi di edilizia scolastica, nel corso del 2022, sono stati attivati con fondi propri provinciali. Tra questi la realizzazione di nuovi spazi multifunzionali presso l’Istituto Tecnico Tecnologico “A. Volta” in loc. Piscille – Perugia e la sistemazione e adeguamento della palestra e dei relativi locali di servizio del Liceo “Pieralli” di Perugia.

PERSONALE
Nel corso del 2022 si sono portate a termine le procedure per l’assunzione del personale nel piano 2021 mediante indizione di concorsi pubblici.
Nel 2022 e 2023 sono state assunte 27 nuove figure professionali. Numero frutto di una selezione su 2600 candidati.

Nuove assunzioni anno 2023 :

Attivazione procedura di stabilizzazione articolo 20 d.lgs 75/2017 e s.m.i. per n. 1 unità di personale a tempo determinato con il profilo professionale di “Ingegnere Civile” categoria D;

  • N.1 unità a tempo indeterminato pieno con profilo professionale di “Istruttore amministrativo” – Cat. C del vigente C.C.N.L. – mediante scorrimento della graduatoria approvata dall’Ente in esito allo svolgimento del relativo concorso pubblico
  • n.1 unità a tempo indeterminato pieno da inquadrare nel profilo professionale di “Istruttore tecnico direttivo” – Categoria D del vigente CCNL – mediante scorrimento della graduatoria approvata dall’Ente in esito allo svolgimento del relativo concorso pubblico.

Tutte le procedure previste per l’anno 2022 sono state avviate e sono in fase di conclusione, alcune già concluse con assunzione disposta da gennaio 2023.

Riorganizzazione
A dicembre 2022 è stata adottata la nuova organizzazione dell’Ente finalizzata ad equilibrare il peso delle funzioni sui servizi dell’Ente in un ottica di medio-lungo periodo.

BILANCIO DELL’ENTE
Nel 2022, nonostante le difficoltà, l’Ente ha approvato nei termini di legge il Bilancio di previsione triennale, DUP, Rendiconto di gestione e Bilancio consolidato.

Criticità
La crisi ha però condizionato pesantemente sia il gettito delle più importanti voci di entrata, che il livello di alcune importanti voci di spesa:

  • tra le entrate quelle legate all’andamento del mercato automobilistico, in special modo l’I.P.T., che si è ridotta, rispetto all’anno 2021, di circa 2.700.000,00
  • per le spese, i consumi energetici, calore ed energia elettrica che, nel corso del corrente anno 2022, sono letteralmente esplosi, con un incremento di euro 4.600.000,00 circa rispetto allo stanziamento iniziale, passando da 5.100.000,00 a 9.700.000,00 (+80% circa).

Rapporti con la Regione
Sul fronte rapporti con la Regione permangono due ordini di criticità;
1) Non si hanno, ad oggi, notizie rispetto alla proposta formulata dalla Provincia circa la conciliazione riguardante le partite pendenti fra i due enti, quelle situazioni di debito/credito che risalgono ai passati esercizi e che vedono, nella maggior parte dei casi, la Provincia creditrice della Regione: il saldo netto a favore della Provincia è di euro 10,7 milioni circa.

2) Non sono state previste nel bilancio regionale 2022, risorse adeguate per lo svolgimento delle funzioni attribuite dalla legge regionale n. 10/2015, che per la Provincia non possono esser inferiori a 5 milioni/anno, come più volte richiesto alla Regione. Lo stanziamento a favore della Provincia per il 2022 per la manutenzione della viabilità regionale, ammonta a euro 1.333.333,00, assolutamente inadeguato a coprire le spese effettivamente svolte dalla Provincia per gestire tale delicatissima funzione che si qualifica come servizio pubblico essenziale.
E’ assolutamente necessario che la Regione stanzi nel proprio bilancio risorse correnti annuali per almeno 5 milioni di euro, che consentirebbe all’Ente, pur nelle difficoltà contingenti, di approvare il bilancio di previsione 2023/2025 in equilibrio finanziario.

PATRIMONIO
1) Palazzo della Provincia
Intervento di messa in sicurezza della sede istituzionale in Piazza Italia a Perugia per un importo di 4 milioni di euro.

2) Progetto per il Sistema Informativo del Patrimonio
Il progetto organico, pluriennale ed integrato di informatizzazione dei Servizi dell’Ente coinvolti nei processi che insistono sulle opere pubbliche ha avviato un’attività di classificazione delle proprietà, seguendo gli orientamenti già definiti da normative nazionali. La fase sperimentale, nella quale è stato ricevuto adeguato supporto con un dottorato di ricerca di UNIPG, si concluderà entro il mese di gennaio con la presentazione di un prodotto compatibile ed interoperabile con gli attuali sistemi, che andrà a garantire il necessario livello di informazione, sia per le attività di monitoraggio dei numerosi interventi, che per le successive attività di rendicontazione sulle numerose banche dati, tecniche ed economiche.

3) Isola Polvese: concessione aree e immobili
Pubblicato in data 25 novembre 2022 il bando per la concessione in due lotti dell’intero compendio di Isola Polvese. Il valore complessivo della concessione per l’intero periodo di affidamento è di € 1.083.000. La concessione è suddivisa in due lotti: il primo è del valore di 855.000 euro il cui canone annuo è di 45 mila euro; mentre il secondo è di 228.000 euro e il canone annuo previsto è di 12 mila euro. La concessione avrà una durata di 9 anni.

PIANO TRANSIZIONE DIGITALE
Il Piano per la Transizione Digitale si pone l’obiettivo di analizzare la situazione attuale dal punto di vista organizzativo, infrastrutturale e dei servizi, al fine di individuare percorsi evolutivi e di miglioramento dell’architettura ICT complessiva e per facilitare la piena realizzazione di un’organizzazione per processi efficiente ed efficace.

POLIZIA PROVINCIALE
Durante il 2022 è stata svolta un’intensa attività di controllo sulle strade provinciali attraverso l’uso della strumentazione Targa System, che permette di rilevare la mancanza di revisioni e di assicurazioni degli autoveicoli.
I veicoli controllati sono stati 618, con 12.726 targhe rilevate.
Attraverso la programmazione di posti di controllo su punti specifici della rete stradale sono stati controllati in totale 553 nominativi, effettuate 291 sanzioni per mancate revisioni, 21 sanzioni per violazione all’obbligo di assicurazione RCA.
La Polizia Provinciale ha poi eseguito verifiche e accertamenti in materia ambientale di propria iniziativa o su segnalazioni di privati cittadini presso aziende del territorio provinciale con 10 verbali elevati per le infrazioni rilevate sul trasporto e sulla gestione dei rifiuti.

SERVIZIO AVVOCATURA – UFFICIO CONTENZIOSO
La Provincia di Perugia gestisce i verbali per violazioni in materia ambientale, elevati da tutte le forze dell’ordine all’interno del territorio provinciale, occupandosi anche del contenzioso che ne deriva. In più cura il rilascio dei decreti di guardia giurata ittica e venatoria. Nel corso del 2022 sono pervenuti 187 nuovi verbali sanzionatori in materia ambientale e l’Ufficio ha emesso 169 ordinanze di ingiunzione ed archiviazione.
In merito al rilascio dei decreti di GGV ittica e venatoria l’Ufficio ha provveduto ad emettere 202 provvedimenti conclusivi dei procedimenti.

STAZIONE UNICA APPALTANTE
La Stazione Unica Appaltante nel 2022 ha aumentato sia gli Enti convenzionati che le procedure svolte ed avviate ed ha visto 8 nuovi soggetti appaltatori convenzionati (in particolare i Comuni dell’Unione del Trasimeno) arrivando al 31.12.2022 a 29 soggetti.
Ha gestito oltre 100 procedure di gara (Appalti di lavori pubblici, servizi, forniture e concessioni) di cui 52 per conto degli Enti convenzionati per un valore appaltato di €. 115 milioni (61 milioni per i Comuni convenzionati).

PARI OPPORTUNITÀ
L’amministrazione provinciale ha continuato anche nel 2022 a diffondere la cultura delle pari opportunità e ad operare un’efficace politica di contrasto alle discriminazioni ed alla violenza contro le donne. Tale funzione è stata svolta anche attraverso il supporto e la collaborazione alla Consigliera provinciale di Parità.
L’impegno principale è stato quello di veicolare soprattutto nelle giovani generazioni, attraverso attività progettuali realizzate con le scuole del territorio, la cultura della valorizzazione delle differenze e del rispetto tra le persone, il superamento degli stereotipi e pregiudizi, anche quale antidoto alla sopraffazione ed alla violenza.

PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA PACE
Si è continuato a sviluppare un’intensa attività diretta a promuovere, sostenere e valorizzare l’impegno per la pace, i diritti umani e la cooperazione internazionale dei Comuni della Provincia di Perugia in stretto rapporto con il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani. Tra le principali attività realizzate nel 2022 ci sono l’impegno contro la guerra in Ucraina, per i giovani e la loro educazione alla pace e l’impegno istituzionale delle città per la pace.

UFFICIO TERRITORIO E PIANIFICAZIONE
Verifica le previsioni, i vincoli e le tutele del PTCP (Piano territoriale di coordinamento territoriale) per i piani e programmi di rilevanza provinciale, regionale e nazionale.
Cifre: 214 conferenze servizi, 12 conferenze Prg, 191 pareri espressi per competenza
L’Ufficio ha continuato ad implementare il sito WebGis. Una occasione per completare il quadro della proposta divulgativa inerente le questioni paesaggistiche in funzione anche delle nuove tematiche ambientali.
Si è creduto importante, sempre tramite il sito internet della Provincia, gettare le basi per un progetto denominato lo sportello per i Comuni, una offerta normativa e giurisprudenziale sulle questioni più attuali e maggiormente dibattute. Una finestra di dialogo che, tramite il supporto sia tecnico che legale nelle varie tematiche di competenza Provinciale, possa consentire l’interazione costante in cui l’Ente provinciale di area vasta svolge la sua funzione di raccordo di governo del territorio.
Con la riallocazione delle competenze del 2021, l’Ufficio si è interessato e gestisce ulteriori esperienze derivate dalle materie ambientali. L’attività riguarda la conduzione dei procedimenti di bonifica dei siti inquinati avviati negli anni precedenti oltre alle nuove pratiche gestite nel corso dell’anno, inoltre la partecipazione a numerose conferenze di servizi e tavoli tecnici

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