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Lega e FdI come cani e gatti

Nella coalizione di centrodestra si litiga persino sul regolamento per la tutela degli animali

Redazione Terni

TERNI –  Ormai tra Lega e FdI a Terni tira aria da cani e gatti. E non è solo un modo di dire, legato alle crescenti tensioni per l’individuazione del candidato a sindaco alle imminenti amministrative di maggio. 

Lega e FdI da settimane a Palazzo Spada stanno litigando sul  regolamento per la tutela degli animali, in particolare per quanto riguarda la gestione dei canili. FdI da tempo vorrebbe procedere a snellire le procedure per dare in affido gli ospiti dei canili.  La Lega invece nel tempo si è fatta portavoce delle associazioni animaliste che si fidano più dei canili  che degli affidi. Lunedì pomeriggio la questione è tornata in commissione. FdI spingeva per accelerare i tempi e per approvare il nuovo regolamento prima della fine della legislatura.  La Lega invece molto più cauta, per usare un eufemismo. Trovando il sostegno di Forza Italia anche lei pronta ad azzannare FdI. Con loro –  come se non bastasse –  Emanuele Fiorini del Gruppo misto.  Come si dice: un vero e proprio Bulldog. È finita con  il ringhio di Fiorini contro la presidente Rita Pepegna di FdI,  visibilmente intimorita. Una maggioranza improvvisata – FdI e Lega si sono divise- ha deciso che prima di approvare il regolamento occorre fare nuove audizioni. Per l’approvazione dunque, con molta probabilità, se  ne riparlerà nella prossima legislatura. Chissà se Lega e FdI saranno ancora cani e gatti.

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