TERNI – In un video a Umbria7 il professore di ingegneria, candidato a sindaco del Pd, rilancia le primarie. A stretto giro di posta risponde il Movimento dei Cinque Stelle: «Le primarie ci possono anche stare, non solo a Terni però, ma in tutti i comuni umbri dove il centrosinistra va al voto. Ne parliamo martedì quando si riunirà il tavolo di coalizione».
«Sono il candidato di Pd, Articolo1, Sinistra Italiana e Verdi – dice il professore di ingegneria – certamente non c’è ancora il campo largo per il quale si sta lavorando anche con la possibilità che ci siano le elezioni primarie».
Al candidato del Pd risponde Luca Simonetti dei Cinque Stelle: «Primarie in tutta l’Umbria può essere una soluzione. Occorre però che di questi aspetti se ne parli al tavolo regionale».
Per la verità al tavolo di coalizione l’ultima volta che si è riunito se ne è parlato ma le cose non sono andate bene. A parte l’inseguimento per le scale di via Mazzini del segretario comunale Spinelli da parte di quello regionale Tommaso Bori, i toni tra Pd e Cinque Stelle si sono alzati proprio sulle primarie. Il Pd le vorrebbe solo a Terni. I Cinque Stelle anche ad Umbertide e Corciano. Ma il Pd ha già detto che lì ormai le candidature sono fatte.
Quindi solo a Terni: il Comandante Kenny (Articolo1 ha già messo in risalto il suo antifascismo e la provenienza da Plaza de Mayo) contro l’anestesista Fiorelli, candidato dei Cinque Stelle. Molto improbabile. Comunque martedì si riunirà il tavolo. Non sono previsti nuovi inseguimenti né urla a Terni, in viale Mazzini. La riunione questa volta si terrà a Perugia.
