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Chiara nuota e vince, anche contro lo spettro autistico: Andidero è da mondiale

La giovanissima atleta umbra, già campionessa nazionale, ottiene la convocazione per i campionati in Francia

PERUGIA – Chiara Andidero ha 20 anni ed è affetta da disturbo dello spettro autistico. Ma Chiara non è la sua malattia: Chiara è un’atleta, una nuotatrice ed è una vincente.

La giovanissima umbra, infatti, dopo aver conquistato lo scorso anno il titolo nazionale della categoria juniores nei 200 metri stile libero e 400 metri stile libero in vasca lunga, e dopo essere diventata campionessa nazionale ai campionati italiani di nuoto Fisdir (la Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) in vasca corta – vincendo il titolo di categoria in ben tre competizioni -aveva un sogno: vestire i colori della Nazionale paralimpica Fisdir. Colori che Chiara vestirà ora grazie alla convocazione per i prossimi campionati mondiali in Francia.
«Le mie più sentite congratulazioni a Chiara Andidero, giovane e speciale nuotatrice umbra che si è guadagnata la convocazione ai campionati mondiali in Francia – commenta infatti la capogruppo del Partito democratico in Assemblea legislativa, Simona Meloni -. Chiara, grazie al prezioso impegno dei genitori e delle società sportive umbre, è l’esempio della bontà del nostro sport regionale e della sua capacità di valorizzare i talenti. Grazie dunque a Chiara per le soddisfazioni che ci ha regalato e per
quelle che saprà ancora regalarci nelle sue competizioni sportive future».

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