di Marco Brunacci
TERNI – Flashpolitik sul candidato sindaco a Terni. Aggiornamento.
Centrodestra/1. La “sorpresa” indicata da Umbria7 come possibile candidata a sindaco di Terni per ora non si convince. L’assessora regionale al bilancio Paola Agabiti Urbani ha detto di no alla sua presidente Tesei. Della questione si parlerà tra poche ore nell’incontro con Salvini. Poi, per domani, è atteso un nuovo confronto tra Agabiti e i leader del centrodestra.
Centrodestra/2. Lo stratega delle spaccature, il sindaco uscente Latini, spera di rientrare in gioco. Ha contro il buon senso comune (sarebbe come appaltare al terremoto la ricostruzione), che in politica non sempre vince, e l’intenzione di sfiduciare sul bilancio il sindaco da parte dei 6 consiglieri della Lega “mazziati” dagli assessori leghisti in quel palcoscenico da Carnevale in cui ogni tanto si trasforma palazzo Spada. E’ chiaro che gli avversari dei 6 consiglieri leghisti vorrebbero, secondo il colorito detto popolare, “mazziati e cornuti”.
Centrodestra/3. Salgono quindi le azioni di Masselli, Fdi, mentre si torna a parlare di De Sio. Al momento difficili altre “sorprese”
Centrosinistra. Tutto confermato. Il Pd va su Kenny, anche se Articolo 1, nell’ultimo incontro, ha mostrato contrarietà. La sorpresa è questa: se il centrodestra torna a Latini – dice un alto esponente – si può andare al ballottaggio e Kenny a quel punto diventa attrattivo. Il corollario, poi, è evidente a tutti: se il centrodestra perdesse Terni, la Regione rischia concretamente l’effetto-domino.
