FOLIGNO – Due cittadine bulgare sono state arrestate dagli agenti della polizia del commissariato di Foligno per concorso nel reato di furto pluriaggravato, dopo essere entrate in un supermercato e aver sfilato il portafogli ad una cliente.
Le donne erano state viste aggirarsi ripetutamente nel reparto ortofrutta ed avvicinarsi – al punto da sfiorare un vero e proprio contatto fisico – ad una signora intenta a scegliere la merce da acquistare. Così, l’addetto alla sicurezza le aveva tenute sotto osservazione: poco dopo, infatti, mentre una delle ragazze si frapponeva alla vittima, quasi a volerle fare da schermo, il vigilante ha visto la donna infilare la mano nella borsa dell’ignara signora. È stato quando le due donne hanno oltrepassato le casse, tentando di allontanarsi dal negozio, che l’addetto alla sicurezza le ha fermate e trattenute in attesa dell’arrivo della polizia, nel frattempo allertata dai dipendenti del supermercato. Le due signore avevano già precedenti per reati di furto aggravato, utilizzo indebito di carte di credito e ricettazione. Sottoposte a controllo, sono state trovate in possesso del portafogli della cliente, contenente la somma di 150 euro ed alcuni documenti personali.
Le due arrestate oggi sono state processate per direttissima dinanzi al Tribunale di Spoleto. All’esito, l’arresto in flagranza è stato convalidato e nei loro confronti è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Foligno.