PERUGIA – «Tre coperte, un paio di felpe, un cuscino, un po’ d’acqua e qualche snack. Ho messo tutto in auto – racconta Maria, residente a Canneto, a Umbria7- Ho preparato queste cose perché non so se riusciremo a passare la notte a casa».
È spaventata Maria. Lo sono anche i suoi due figli. Sono stati loro a pregare la madre di preparare queste cose. La casa dove vivono è antisismica, è stata costruita circa tredici anni fa, ma il terremoto avvertito oggi in Umbria, con epicentro a Umbertide, sia la prima scossa nel pomeriggio, che quella in serata a seguire, hanno fatto tremare anche Perugia e la paura è stata tanta. Ovunque.
«Le abbiamo sentite davvero forti quelle scosse. La casa ha tremato, la vetrina del mobile della sala e i vetri di tutte le finestre hanno vibrato in maniera paurosa. Non era mai accaduto prima. Viviamo a venti minuti da Umbertide e, probabilmente, questa “vicinanza” si è fatta sentire. I miei figli sono terrorizzati, vorrebbero andare via ma passare la notte in macchina non è il massimo, anche se la temperatura non è molto bassa. E questo, il caldo, mi spaventa».
«Stanotte dormiremo tutti e tre sul divano letto, in sala, vicino alla porta d’uscita, con la macchina pronta oltre la soglia. Dormiremo, forse. La paura è davvero tanta e la notte è lunga».
