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Terni, il centro di formazione dei vigili del fuoco diventa polo di livello nazionale

Acquisiti un terreno e una nuova struttura consegnati dal sottosegretario Prisco

MARIA LUCE SCHILLLACI

TERNI – Il centro di formazione territoriale dei vigili del fuoco di Terni diventa un polo di importanza a livello nazionale. Con l’acquisizione di un nuovo terreno e un fabbricato messo a disposizione dal demanio statale sarà possibile ampliare le strutture per la formazione sia per gli interventi a livello fluviale che boschivo. Per suggellare l’importanza dell’evento è arrivato a Terni il sottosegretario del ministero dell’Interno Emanuele Prisco in visita presso la sede del comando dei vigili del fuoco. Sono stati così sottoscritti gli atti di acquisizione del terreno e dell’immobile, confinanti proprio con la sede del comando, destinati all’ampliamento del centro formazione territoriale del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco.

Nell’ambito della cerimonia l’Agenzia del Demanio ha affidato formalmente i beni in uso governativo alla direzione regionale dei vigili del fuoco dell’Umbria con la consegna delle chiavi dell’immobile.

Presenti all’evento oltre al sottosegretario di Stato all’Interno Emanuele Prisco, il capo Dipartimento dei vigili del fuoco Prefetto Laura Lega, il capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco Guido Parisi, il direttore regionale dei vigili del fuoco dell’Umbria Francesco Notaro, il comandante dei vigili del fuoco di Terni Paolo Nicolucci e l’Agenzia del Demanio rappresentata dal direttore interregionale Toscana-Umbria Dario Di Girolamo.

Sono intervenuti anche il prefetto di Terni Giovanni Bruno, il sindaco Leonardo Latini e le autorità locali.

La mattinata si è conclusa con una visita al Polo nazionale di formazione acquatica Italia Centrale

del comando di Terni, a Papigno, dove si sta svolgendo un corso di formazione per soccorritori fluviali alluvionali dei vigili del fuoco provenienti dalla Campania.

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