R.P.
UMBERTIDE (Perugia) – È partita la campagna elettorale di LiberaIlFuturo e del suo candidato sindaco, Pier Giacomo Tosti. La presentazione ufficiale della candidatura di Tosti ha avuto luogo nel pomeriggio di sabato 25 marzo presso il Magazzino Ex-Tabacchi. All’evento hanno preso parte oltre cento persone.
Chiare e dirette le linee guida di LiberaIlFuturo, che si pone come «una grande coalizione civica, portatrice di vero cambiamento. Libera, autonoma e slegata dai partiti, per aprire a Umbertide una nuova fase che rompa radicalmente con i metodi di amministrare del passato. Per far diventare Umbertide ancora più competitiva e per farla riappropriare del suo ruolo da protagonista nello scenario regionale».
L’intervento iniziale è stato fatto dal presidente dell’associazione, Andrea Capecci che ha rivolto un segnale di vicinanza a tutte «le persone del nostro Comune colpite dal terremoto». E’ stato inoltre dedicato un ringraziamento a tutto il mondo del volontariato e alle istituzioni impegnato nella gestione dell’emergenza.
Capecci ha ripercorso le tappe che hanno portato alla costruzione di LiberaIlFuturo e spiegato come è maturata l’idea di presentarsi in maniera autonoma, libera e slegata dai partiti alla tornata elettorale del 14 e 15 maggio. Il presidente di LiberaIlFuturo ha quindi presentato la candidatura a sindaco di Pier Giacomo Tosti, rimarcandone «la competenza, la passione, l’ambizione come aspetti più noti della sua storia politica, sottolineando anche gli aspetti meno conosciuti, quelli relativi alla capacità di non fare mai politica per interesse personale, avversando da sempre i personalismi patologici e la capacità di mettersi a disposizione sia quando serve fare passi avanti che quando serve farli indietro o di lato».
Anche l’apertura dell’intervento di Pier Giacomo Tosti è stata incentrata sul terremoto, ricordando come «chi guida una comunità nei momenti di difficoltà ha l’obbligo morale di tenerla unita e di fare tutto il possibile per far fronte all’emergenza».

Tosti ha allora ripercorso poi la sua storia politica (classe 1985, di professione promotore assicurativo, è stato giovanissimo consigliere comunale e successivamente ha ricoperto il ruolo di assoluta responsabilità di assessore al bilancio per circa un decennio), le scelte fatte negli anni e le motivazioni che hanno portato oggi a proporsi in prima persona agli umbertidesi come «guida politica di un vero spazio civico comune, che sappia parlare a tutti quegli elettori che vogliono il cambiamento e che hanno perso fiducia negli schieramenti tradizionali».
Numerosi sono stati anche gli spunti programmatici presentati da Tosti, con un messaggio molto chiaro: «Diremo solo quello che sappiamo e poi faremo quello che abbiamo detto».
È stato proposto “Grande piano di piccole cose” che riguarderà semplici per Umbertide e il suo territorio. Si parte con la sistemazione di tutti i parchi del capoluogo e delle frazioni con un investimento di mezzo milione di euro in cinque anni e una attenzione particolare al Parco Ranieri. Rendere Umbertide un Comune accessibile a tutti mediante l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’adeguamento di marciapiedi e attraversamenti pedonali. È previsto un maggiore decoro urbano, che interessi il centro storico e gli ingressi della città, fino a far diventare più vivibile e attrattiva piazza Michelangelo. Attenzione a tutti gli impianti sportivi, puntando sulla riconsegna alla comunità umbertidese dello sport di un nuovo Stadio “Città di Torino” illuminato e potenziato nei servizi. Sono infine incluse delle azioni che faranno la differenza per la tutela dell’ambiente, che porteranno a una città più pulita e all’eliminazione degli sprechi, puntando sulla riduzione della produzione dei rifiuti a partire dell’uso della plastica.

Altro tema importante evidenziato dal candidato sindaco di LiberaIlFuturo, è quello del sociale. Sarà continuato il percorso straordinario fatto dal Comune di Umbertide negli ultimi anni, con una particolare attenzione a tutte le situazioni di difficoltà e la riproposizione del sostegno contro il caro bollette rivolto ai pensionati.
Come ha ricordato Tosti bisogna fare rete anche per lo sviluppo della città, attraverso la promozione l’arrivo, la crescita e lo sviluppo delle attività produttive, sostenendo le tante realtà commerciali e investendo energia nella valorizzazione dell’agricoltura e delle nostre produzioni.
Tosti ha quindi ricordato come la valorizzazione della cultura e l’incentivazione del turismo siamo due aspetti importanti per la promozione coordinata a tutti i livelli. Una attenzione particolare sarà data alla Rocca e gli altri musei presenti in città. Si proseguirà anche sul coinvolgimento degli artisti locali.
Altro tema centrale è quello della sanità. Come ha rimarcato il candidato sindaco di LiberaIlFuturo, sarà nominato un assessore per la sanità per dare una attenzione quotidiana rivolta all’ospedale cittadino e a tutti i servizi sanitari.

Spazio quindi alle nuove generazioni, con il completamento del percorso per la realizzazione della Consulta dei Giovani e la riacquisizione di luoghi aggregativi e culturali come “La Piattaforma”.
A conclusione dell’intervento Tosti ha lanciato un messaggio generazionale partendo dalla sua generazione politica (che dopo il commissariamento del Comune nel 2017 a opera delle lotte intestine al Partito Democratico a detta di Tosti si è persa), rivolgendosi poi anche ai più giovani e a tutti gli altri, chiedendo a ciascuno «di mettere il massimo possibile in questo sforzo per far sì che un vento nuovo possa sradicare una volta per tutte quello che va sradicato con l’ambizione di costruire una comunità politica e amministrativa che governi Umbertide per i prossimi 20 anni».
Prossimo appuntamento è fissato per domenica 16 aprile quando svolgerà l’evento di presentazione delle liste dei candidati al Consiglio Comunale a sostegno della candidatura a sindaco di Pier Giacomo Tosti.