R.P.
PERUGIA – Colpo grosso a Perugia dove i carabinieri del comando locale hanno effettuato uno dei più ingenti sequestri di stupefacenti degli ultimi anni in Umbria.
Nel pomeriggio di martedì 29 marzo i militari hanno notato una Bmw sfrecciare ad altissima velocità sul raccordo autostradale Bettolle-Perugia, direzione capoluogo umbro, e si sono messi subito all’inseguimento del mezzo.
Per evitare pericoli per gli altri viaggiatori della strada, sono stati allertate più pattuglie e all’altezza di Castiglione del Lago, insieme alla polizia stradale, i carabinieri sono riusciti a fermare il veicolo. A bordo, i militari hanno identificato un uomo e una donna, rispettivamente di 43 e 35 anni, entrambi con passaporto portoghese ma residenti in Lussemburgo.
Lo spericolato stile di guida adottato – l’automobile viaggiava ad oltre 190 km/h – e l’evidente stato di profonda agitazione dei due, ha fatto sospettare agli operanti che potessero trasportare qualcosa di illecito. È stata quindi eseguita un’approfondita perquisizione sulle persone e del veicolo, all’interno della quale sono stati rinvenuti, occultati nel bagagliaio, 670 ovuli di stupefacente, per un peso complessivo di oltre 13 kg di droga tra eroina e cocaina. Un valore che sul mercato avrebbe fruttato ben oltre un 1 milione di euro.
I due cittadini portoghesi, su disposizione della procura della Repubblica di Perugia, sono stati accompagnati al carcere Capanne. Sono in corso approfondimenti per capire la destinazione del
carico dello stupefacente.