PERUGIA – Dalla Provenza a Perugia per scoprire le bellezze dell’acropoli e per rendere ancora più forte i legame di amicizia che lega le due città. E’ in corso in questi giorni uno scambio culturale con protagonisti gli studenti del College “Sophie Germain” di Aix En-Provence, città francese gemellata con il capoluogo umbro. Lo scambio vede i ragazzi d’Oltralpe ospiti della scuola media “Carducci-Purgotti” dell’Istituto comprensivo Perugia 4, i cui studenti sono stati ospitati in Francia dal 9 al 17 marzo.
Oltre al lavoro quotidiano sui banchi e le tante visite guidate, gli studenti di Aix sono stati ricevuti alla Sala della Vaccara dagli assessori Luca Merli e Margherita Scoccia, che hanno portato loro il saluto dell’amministrazione perugina.
Ad organizzare l’iniziativa, su delega della dirigente scolastica dell’istituto perugino Maria Cristina Bonaldi, è stata la professoressa Catherine d’Agata, insegnante presso la “Carducci-Purgotti” e presidente dell’associazione culturale francese “La Madeleine” con sede a Perugia.
Nel porgere il benvenuto alla delegazione a Perugia a nome del sindaco Romizi e dell’amministrazione, l’assessore Merli ha salutato così i ragazzi: «Avete l’opportunità alla vostra meravigliosa età di conoscere la nostra città, scoprendo le tradizioni ed abitudini grazie allo scambio all’interno delle famiglie italiane. Ma siete fortunati anche perché avrete la possibilità di costruire con i ragazzi italiani un rapporto di amicizia che potrà rimanere in futuro vista la facilità di contatto che i social al giorno d’oggi consentono».
L’assessore Margherita Scoccia ha sostenuto che italiani e francesi possono considerarsi cugini avendo molte cose in comune: «Perugia è sempre stata per tradizione una città aperta e disponibile nei confronti dei visitatori e di chi, in genere, proviene dall’esterno anche grazie alla presenza della più antica università per stranieri d’Italia. Per noi è quindi importante oggi accogliervi a palazzo dei Priori affinché siate voi giovani a portare avanti questa tradizione». Scoccia ha quindi ringraziato per l’impegno la scuola “Carducci-Purgotti” e la direzione dell’Istituto comprensivo Perugia «perché questi scambi culturali sono per la città di fondamentale importanza».
