di Marco Brunacci
TERNI – Latini è il candidato sindaco della Lega. Lo avrebbe (aspettiamo sempre comunicato ufficiale) deciso il summit della Lega.
La quale ha esattamente sposato il primo progetto che Umbria7 aveva ieri illustrato, anticipandolo. Latini candidato con lista della Lega – dicono compatta con un paio di obiezioni – e una tutta sua, con I suoi non pochi fan, tra nominati e assessore. Non dovrebbe mancare la vicesindaco Salvati – il Draghi dell’Umbria, come spesso ripetuto da Latini. Un gradito ritorno che fa chiarezza.
Un tentativo di suicidio della Lega su Terni? Possibile. Ma in realtà non è più Terni in gioco.
L’Umbria ora può andare, col placet di un’intera classe dirigente leghista – ai titoli di coda della sua esperienza con il centrodestra. Sta solo all’abilità del centrosinistra e a Terni di Bandecchi. Non è più nelle mani del centrodestra.
Ps. È probabile che al centrodestra nazionale non interessi l’Umbria. Tanto che Forza Italia stasera potrebbe creare qualche altro problema a Terni attraverso i suoi perugini.