PERUGIA – Il Grifo sconfitto dal suo portiere. È il riassunto della serata surreale vissuta al Curi. La Reggina di Inzaghi passa grazie a due papere clamorose del portiere biancorosso Gori, che dopo aver regalato il pari ai calabresi prendendo un gol su una punizione apparentemente innocua 14 minuti dopo il vantaggio biancorosso firmato da Di Serio, a inizio ripresa ha fatto anche peggio entrando di fatto in porta con il pallone su una punizione calciata dal contestatissimo ex Di Chiara.
Il Perugia ha buttato via tre punti che sembravano alla portata, contro una Reggina spaventata e in grande difficoltà fin da inizio partita. E pensare che proprio Gori aveva salvato la porta biancorossa poco prima del bel gol con cui Di Serio aveva certificato la supremazia biancorossa, con la squadra di Castori a spingere sull’acceleratore per portare casa un risultato che sarebbe stato importantissimo per uscire di nuovo dalla zona playout. E invece dal 38′ al 50′ si è materializzato l’impensabile, con uno dei migliori elementi di questa disgraziata stagione che ha di fatto regalato due reti agli avversari. A quel punto Gori, in evidente confusione mentale, è stato anche sostituito. E la Reggina ha fatto tris vicino al 90′.