F.C.
Dalla caduta del fascismo (25 luglio 1943) a tutte le tappe che hanno portato alla nascita della nostra Repubblica italiana il 2 giugno 1946 al centro dello speciale di Clemente Volpini, con introduzione di Paolo Mieli, in onda giovedì primo giugno alle 21.10 su Rai Storia nell’ambito di “L’Italia della Repubblica”.
In data 2 giugno 1946 venticinque milioni di italiane e italiani andarono al voto per l’Assemblea costituente e per il referendum istituzionale per scegliere fra la Repubblica e la monarchia. I risultati del referendum resi noti dalla Corte di Cassazione decretarono 12.717.923 voti per la Repubblica (54,3%) e 10.719. 284 voti per la monarchia (45.7%). Durante la trasmissione, la guerra, il risorgere della politica e l’entusiasmo per la vittoria della Repubblica rivivranno nei ricordi del presidente Emerito Giorgio Napolitano, intervistato da Michele Astori. Non solo, previsto anche un contributo degli storici Davide Grippa, Angelo Ventrone, Paolo Pombeni e di Livia Turco (presidente della Fondazione Nilde Iotti). In studio anche Giuliano Amato, già giudice della Corte costituzionale (2013–2022), intervistato da Michele Astori, che approfondirà i lavori dell’Assemblea costituente.
A seguire si porrà l’attenzione sul 25 giugno 1946, quando si aprirono i lavori della Costituente, un’assemblea eletta da milioni d’italiani e italiane, che aveva il compito di scrivere una nuova Costituzione per la neonata Repubblica. Il 15 luglio venne scelta la “commissione dei 75” che aveva il compito di redigere il testo della carta costituzionale da sottoporre poi al giudizio dell’Assemblea. La Commissione si divise in tre sottocommissioni: “Diritti e doveri dei cittadini”, “Organizzazione costituzionale dello Stato”, “Rapporti economici e sociali”. La Costituzione fu il frutto di un equilibrato compromesso tra le principali forze politiche che conobbe anche momenti difficili come nel caso dell’art.7 (patti lateranensi e concordato). Il 22 dicembre 1947, con 453 voti favorevoli e 62 contrari, dopo 170 sedute, l’Assemblea costituente ha approvato la Costituzione repubblicana, entrata in vigore il primo gennaio 1948.