R.P.
PERUGIA – Sono state varate dall’Esecutivo, su proposta del vice sindaco ed assessore alle politiche scolastiche Gianluca Tuteri, le linee d’indirizzo per l’erogazione, da parte del Comune di Perugia, delle risorse da destinare al servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche e sensoriali delle scuole del territorio.
Il procedimento che verrà seguito:
Viene previsto un nuovo modello per l’invio, da parte delle scuole, dei dati degli alunni con disabilità necessitanti di assistenza scolastica, in previsione della conferma degli stessi nell’ambito dei Glo (Gruppo operativo di lavoro per l’inclusione, introdotto dal d.lgs. 66 del 2017 quale organo collegiale incardinato all’interno degli Istituto scolastici, con la presenza anche della Usl e dei genitori) che le scuole sono tenute a completare entro il 30 giugno di ogni anno.
All’interno del Glo verranno formalizzate le valutazioni rilasciate dai competenti organismi designati dalla USL Umbria 1 – distretto del Perugino.
Le proposte formulate dai Glo verranno inviate al Comune al fine di poter consentire la formazione di una banca dati complessiva delle necessità.
Alla luce dei dati così raccolti, il Comune sarà in grado di disporre le assegnazioni di ore e di approvare le liste dei beneficiari del servizio, tenendo conto del principio normativo del “ragionevole accomodamento” previsto dalla disciplina vigente. In tal modo, il servizio di assistenza scolastica sarà attivato per tutti i ragazzi con decorrenza dal primo giorno di scuola.
Nel corso dell’anno saranno possibili modifiche o integrazioni.
«I dati in forte crescita relativamente al numero di alunni con certificazione rilasciata ai sensi della legge n. 104/1992 e, più in particolare, dei ragazzi valutati dalla Usl come necessitanti del servizio di assistenza alla autonomia e comunicazione – sottolinea il vice sindaco Gianluca Tuteri – ci impongono di considerare questa come un’autentica priorità di intervento. Il compito delle Istituzioni (Comune, Usl, scuole) è di costituire una rete in grado di rispondere in maniera organica alle esigenze dei tanti ragazzi che si trovano a vivere una condizione di potenziale disagio per la quale occorre fornire risposte concrete ed immediate. In quest’ottica le procedure descritte saranno in grado di garantire l’assistenza scolastica, per gli aventi diritto, nelle tempistiche adeguate».
I DATI
Rispetto agli 894 alunni con disabilità certificata nell’anno scolastico 2019-2020, si sale nel 2020-2021 a 931, nel 2021-2022 a 947 e nel 2022-2023 a 1121. Di questi ultimi 443 necessitano del servizio di assistenza alla autonomia e comunicazione.
