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«Dammi altri soldi o parlo», ricatti e minacce a Ponte San Giovanni: arrestata una donna

Mesi di incubo per un 46enne, la denuncia e poi scatta la trappola dei carabinieri

PERUGIA – Lo ha ricattato per mesi, facendosi consegnare diverse migliaia di euro. Finché lui non ce l’ha fatta più e l’ha denunciata: i carabinieri hanno fatto scattare una trappola e l’hanno arrestata.

I carabinieri della Stazione di Ponte San Giovanni hanno arrestato in flagranza di reato di estorsione una cinquantenne italiana residente a Perugia e con precedenti. Le indagini, avviate e concluse nel corso di una sola giornata, sono scaturite dalla denuncia sporta nella mattinata da un uomo italiano di 46 anni, residente a Perugia.
Il denunciante ha infatti rappresentato di essere vittima da diversi mesi dei ricatti della donna che era riuscita, fino a quel momento, ad estorcere diverse decine di migliaia di euro al malcapitato e al suo rifiuto di consegnarle ulteriori somme di danaro lo aveva minacciato di un male ingiusto.
I carabinieri, dopo aver formalizzato l’atto di denuncia, hanno atteso il primo pomeriggio nel luogo indicato dalla donna per ritirare la somma pattuita per “comprare” il suo silenzio e, una volta avvenuta la consegna dei soldi, l’hanno fermata ed accompagnata in caserma per la redazione degli atti del caso.
La donna, una volta espletate le formalità di rito, è stata tradotta presso la propria abitazione, a disposizione dell’autorità giudiziaria che ne aveva disposto gli arresti domiciliari.

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