R.P.
PERUGIA – L’estate dei ripescaggi regala ancora una nuova, positiva, sorpresa al Perugia. A una settimana dalla decisione del collegio di garanzia del Coni sulla riammissione del Grifo in serie B, la palla è passata nuovamente al consiglio federale della Figc.
Clamoroso, il Perugia è riammesso in serie B: la decisione del consiglio di garanzia del Coni
La riunione del governo del calcio si è svolta nella mattinata di lunedì 24 luglio. Nelle prime ore del pomeriggio, ecco che esce il verdetto. Per quanto riguarda le graduatorie dei ripescaggi in cadetteria, i primi due posti sono stati assegnati al Perugia e al Brescia.
Le decisioni riguardanti la serie C vedono la riammissione ufficiale del Mantova, mentre per una ipotetica l’integrazione della Lega Pro le tre formazioni in pole sono Atalanta U23, Casertana e Piacenza.
Ma la notizia più eclatante è un’altra. La Figc ha presentato ricorso contro la deliberazione del Coni e il Perugia. Il caso – così come quello del Lecco – sarà esaminato dal Tar del Lazio. Prossimo episodio previsto per il 2 agosto, quando il tribunale amministrativo dovrà dire la sua. Il verdetto decisivo del Consiglio di Stato è invece fissato per il 29 agosto.
Tutto resta quindi congelato fino a quando la matassa non sarà dipanata del tutto. A dirlo chiaramente è stato il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina: «La graduatoria – ha spigato il numero uno del pallone tricolore – prevede la 17esima posizione per il Brescia e la 18esima per il Perugia. Non abbiamo provveduto a un’integrazione dell’organico perché siamo in attesa dei ricorsi. Quindi noi ci posizioneremo, per non alterare i format di serie B e C, in un momento successivo a quando conosceremo l’esito dei ricorsi». Alla prossima puntata.


