Corciano

Un 2023 sotto il segno del Perugino per il Corciano Festival: una 59esima edizione tutta da scoprire

Ricco il cartellone con attenzione rivolta alla cultura e alla tradizione legate alle eccellenze del territorio. Tra la chiesa di San Francesco e la chiesa Santa Maria Assunta un itinerario visivo unico che propone un suggestivo viaggio nell’arte di Pietro Vannucci

fra.cec.

CORCIANO (Perugia) – Tutto pronto a Corciano per la 59esima edizione del Corciano Festival che tornerà a invadere il borgo arroccato sul colle dal 5 al 15 agosto. In scena, per la kermesse promossa dalla Pro Loco Corciano in collaborazione con il Comune di Corciano e con il sostegno della Regione Umbria, della Banca Centro Toscana Umbria – Gruppo Bcc Iccrea, della Fondazione Perugia, nonché di diverse aziende private del territorio, un’edizione che gli organizzatori vogliono dedicare a due persone molto care alla comunità corcianese, recentemente scomparse: Giuseppe Magnini, poliedrico artista che con la sua manualità ha onorato il suo amato Paese, e il maestro Franco Venanti, tra i fondatori dell’Agosto Corcianese.

La presentazione martedì primo agosto alla sala Fiume di palazzo Donini a Perugia, alla presenza di Donatella Tesei (presidente Regione Umbria), Lorenzo Pierotti (sindaco di Corciano), Francesco Mangano (assessore alla Cultura Comune di Corciano), Giorgio Gabrielli (vicepresidente Pro Loco Corciano).
A fare gli onori di casa la presidente Tesei che ha voluto ringraziare gli organizzatori per l’impegno nel comporre il ricco programma di quest’anno che ben si sposa con la cornice di un borgo straordinario come Corciano. Borgo che è uno dei tasselli importanti tra quelli che in questo periodo estivo promuovono eventi che vanno ad arricchire l’offerta turistica dell’Umbria.

Pres Corciano Festival 2023


«Il nostro è il secondo festival più longevo dell’Umbria – ha detto il sindaco Pierotti – per noi, dunque, un motivo di vanto come amministrazione comunale, ma anche per la Pro Loco e per tutti i corcianesi che si adoperano con passione per realizzare l’Agosto Corcianese. Il Corciano Festival tra arte, letteratura, teatro, musica e rievocazioni storiche ha tanto da offrire e, proprio per questo, ha anche un costo importante che riusciamo a sostenere grazie alla Regione Umbria e ai nostri sponsor privati. Un grazie a tutti coloro che ci supportano». Il 5 agosto il borgo apre le sue porte e l’invito del primo cittadino è di venire a condividere la bellezza, la storia e la cultura di Corciano.

Pres Corciano Festival 2023

A riconfermare l’appoggio della nuova amministrazione, così come della precedente, alla Pro Loco è l’assessore Mangano che sottolinea i capisaldi del Festival: «la forte vocazione concertistica e bandistica; l’originale prospettiva artistica, storica e culturale; un viaggio nel tempo nel clima medievale e nell’anima dell’Umbria» che è non solo un momento a cui assistere ma, a più ampio spettro, una vera e propria «esperienza immersiva tutta da vivere e condividere insieme».

Il vicepresidente della Pro Loco Giorgio Gabrielli ha ricordato con grande emozione i due maestri recentemente scomparsi, molto cari non solo al Corciano Festival, ma all’intera comunità, Giuseppe Magnini e Franco Venanti. «L’Agosto Corcianese per noi della Pro Loco è l’evento principale dell’anno – ha aggiunto – a cui lavoriamo per 365 giorni, dal momento in cui finisce la precedente edizione all’inizio della nuova. Un lavoro incessante che è per tutti motivo di orgoglio e che cerchiamo di realizzare sempre nel migliore dei modi, soprattutto grazie ai cittadini che ci sostengono e che sono tutti volontari». Il vicepresidente ha poi fatto un esempio numerico: «Nel 2022 sono state 300 le persone che hanno sfilato durante il Corteo del Gonfalone e 200 hanno collaborato, a diverso titolo, alla realizzazione del Festival. Il fatto che un quarto della popolazione abbia deciso di mettersi in gioco è, per noi, il più grande dei risultati. Sicuramente cercheremo di migliorare andando avanti ma siamo sulla strada giusta, soprattutto in vista del 2024 quando si arriverà al traguardo della 60esima edizione dell’Agosto Corcianese».
Presenti in conferenza anche Alessandra Tiroli e Alessandro Celardi che hanno illustrato rispettivamente la sezione arte e la sezione musicale, di cui si occupano.

IL CORCIANO FESTIVAL 2023

Lungo le vie e le piazze del centro storico (e non solo), caratterizzati da suggestivi scorci architettonici rifiniti in pietra di una bellezza unica, prenderà il via il Corciano Festival che, in questo 2023, porterà con sé un programma degno di nota tra arte, cultura, letteratura, musica, gaming, teatro ed eccellenze gastronomiche del territorio con la Taverna del Duca, aperta tutte le sere con presidi Slow Food e prodotti tipici locali.
Immancabili le rievocazioni storiche, vero e proprio cuore del Festival, che porteranno i fruitori “a spasso nel tempo” facendo loro rivivere scene di vita quotidiana del periodo di mezzo fra Medioevo e Rinascimento tra le Serenate dei Menestrelli, la Cerimonia del Lume, il Corteo quattrocentesco del Gonfalone, i combattimenti medievali tra fanti e cavalieri dei quattro rioni (Borgo, Castello, Santa Croce e Serraglio) e la ricostruzione del campo medievale e dello spazio per il tiro con l’arco storico. Novità di quest’anno sarà il quadro scenico della convivialità della corte della famiglia Della Corgna nel gran giorno della festività di Mezz’agosto.

In questa 59esima edizione, nell’anno in cui ricorre il quinto centenario dalla sua morte, protagonista della sezione arte sarà il Perugino (1450 -1523), il più importante pittore attivo negli ultimi due decenni del Quattrocento con Il Perugino alla Sistina; un viaggio da Roma a Corciano che si snoda tra la chiesa di San Francesco e la chiesa Santa Maria Assunta, itinerario visivo a cura di Alessandra Tiroli, realizzato grazie alla collaborazione con i Musei Vaticani che hanno concesso l’utilizzo delle immagini.
«Corciano nella sua chiesa matrice conserva dal 1513 un dipinto della maturità di Pietro Perugino che ama e custodisce da sempre per il valore artistico, storico e affettivo come il più prezioso dei gioielli – le parole di Monsignor Gualtiero Bassetti che ha fortemente sostenuto la realizzazione dell’esposizione insieme alla curatrice Titoli – L’idea è quella di ricreare un continuum tra lo splendido capolavoro degli affreschi sistini delle Storie di Mosè e di Cristo e la Pala dell’Assunta di Corciano, unendovi l’itinerario che prevede anche la totale immersione nel paesaggio umbro, quasi viaggiando all’interno dei dipinti stessi, coglie in pieno il significato più profondo del messaggio spirituale e intimistico espresso dal pittore pievese invitando il fedele ad una comunione intima col Divino».

La sezione letteraria curata da Filippo Bertoni vedrà in scena diverse presentazioni di libri. A dialogare con il pubblico quest’anno saranno Diletta Cappannini, Nora Venturini, Simona Baldelli, Antonietta Petetti, Antonio Pascale, Mario Eleno, Giulio Leoni e Beppe Convertini.In programma anche incursioni di Giulio Scarpati e Silvia Vecchini.
Settore musicale in cartellone tra masterclass con Laszlo Marosi e Diba, nonché esibizione del maestro del sax Javier Girotto. Diversi anche i concerti della Corciano Festival Orchestra diretta da Alessandro Celardi e la premiazione del Concorso Internazionale di composizione originale per Banda.
La sezione teatro vedrà il gradito ritorno a Corciano di Maurizio Schmidt e la compagnia Farneto Teatro che, in collaborazione con Artesia Sicilia, proporrà “L’Orestea” di Eschilo, opera accompagnata da musica dal vivo. In programma anche uno spettacolo di strada tra teatro e arte circense per tutta la famiglia a cura della compagnia Chien Barbu Mal Rasè.

LA WEB APP

Anche quest’anno, per rimanere sempre aggiornati sul programma, torna la web app “Corciano Festival” da consultare, senza necessità di alcuna installazione, sui propri smartphone. Nella web app si potranno trovare informazioni utili, programma (aggiornato in tempo reale in caso di variazioni), la descrizione delle mostre, il menù della Taverna del Duca e una mappa del borgo utile per orientarsi.

Il programma dettagliato sul sito ufficiale del Corciano Festival

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