TERNI – La rotonda Marinai d’Italia torna in porto. Via le modifiche alla viabilità apportate dalla giunta Latini che aveva istituito uno stop all’interno della rotatoria, in direzione Borgo Rivo (una correzione per tentare di coniugare le esigenze di innesto del rivitalizzato complesso del Tulipano).
Soluzione che – al di là delle legittime esigenze del grattacielo più alto dell’Umbria che finalmente è sbocciato – non sembra aver convinto gli automobilisti, in particolare quelli residenti a Borgo Rivo.
Sulle tempistiche di rimozione del cordolo istituito un paio di anni fa e sulla cancellazione dello stop non si hanno ancora certezze.
Difficile che si interverrà prima dell’apertura delle scuole, un appuntamento che desta preoccupazione perché ci sarà una fisiologica intensificazione del traffico.
Ancora più difficile dire se la cancellazione della sistemazione del passato basterà per calmare le acque nella Rotonda Marinai d’Italia. Anche in passato, anche durante la precedente amministrazione, per risolvere in maniera definitiva il problema, si è parlato della necessità di opere infrastrutturali consistenti. Molto, molto di più di qualche secchio di vernice.
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